“Questo è quello che hanno bevuto una decina di ragazzi giovanissimi sabato”.

Lo scrive Daniele Mazzoni:

“I passi a mare aperti sono un problema non solo per i danni agli stabilimenti balneri, ma principalmente per i ragazzi e ragazze che li frequentano.

Immaginate la battigia di notte completamente al buio, immaginate delle ragazze e ragazzi che accedono alla spiaggia da un punto e che camminano di notte sulla battigia. Se qualcuno si sente male, viene aggredito, rapinato ecc. come chiama le forze dell’ordine? Che punto di riferimento fornisce? Sono sulla battigia di Marina di Pietrasanta al buoio ma non so dove.

Come si può pensare a un rapido e efficace intervento?

La spiaggia è terra di nessuno di notte e di giorno. Anche durante il giorno, quando ci sono migliaia di persone sulla spiaggia, non c’è forza dell’ordine che pattuglia l’arenile. Non mi sembra normale. A Rimini, è notizia di questi giorni, i carabinieri pattugliano con una jeep (donata da FCA) l’arenile di giorno e di notte.

Ben vengano i passi a mare aperti di notte se viene garantito il servizio d’ordine almeno nelle zone NON in concessione ai bagni.

In assenza di presenza di forze dell’ordine in spiaggia a mio parere il sindaco come è sempre stato fatto dai tempi del Sindaco Lombardi, dovrebbe chiudere i passi a mare.

Le istituzioni non possono far finta di niente, sempre più spesso minorenni, in quella terra di nessuno si danno all’alcol, droga e altri passatempi più o meno pericolosi”.

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ultimo aggiornamento: 24-07-2018


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