Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio che la Polizia di Stato conduce in questi giorni nella città di Lucca.
Gli operatori delle Volanti e della Polizia amministrativa e sociale della Questura hanno indagato per tentata truffa un italiano del ’45, di origini napoletane, che aveva tentato di vendere delle catenine di finto oro ad una gioielleria di via Fillungo. Il truffatore aveva proposto al gioielliere di scambiare delle catenine d’oro con un orologio, ma il commerciante, temendo una truffa, ha prima temporeggiato, poi lo ha invitato a tornare e, nel frattempo, ha chiamato il 113 fornendo una descrizione dettagliata del malvivente. Le Volanti e la Squadra Amministrativa, impegnati in controlli specifici ai “compro oro”, sentita la nota via radio, si sono messi alla ricerca del soggetto, che è stato bloccato poco dopo in via Fillungo. Alla vista della pattuglia, il truffatore ha provato a liberarsi di due bustine gettandole a terra. Gli operatori si sono accorti del gesto e hanno recuperato le bustine che contenevano le catenine di finto oro che avrebbe voluto vendere al commerciante. L’uomo, inoltre, aveva con sé 17 tessere Viacard sulle quali sono in corso accertamenti. Il soggetto, con a carico vari precedenti specifici, è stato accompagnato in Questura, denunciato per tentata truffa e raggiunto da Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Lucca, per 3 anni, a firma del Questore.
Sempre nei giorni scorsi, a seguito di specifici controlli mirati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno denunciato per occupazione abusiva di immobile due soggetti, con numerosi precedenti per furto, trovati all’interno del Foro Boario. Uno dei due è stato inoltre colpito da Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Lucca, per 3 anni, mentre al secondo è stato notificato un Avviso Orale.
Un terzo soggetto, invece, è stato denunciato per inosservanza del Foglio di Via essendo stato sorpreso dai poliziotti mentre si aggirava nel centro urbano di Lucca.
Infine, stamattina, nuovi controlli sono stati operati nelle scuole lucchesi nell’ambito dell’operazione “Scuola Sicura”, disposta con circolare ministeriale dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Come due settimane fa, anche questa volta ad affiancare gli operatori delle Volanti della Questura vi era l’unità cinofila della Polizia di Stato. Oggi, insieme ai poliziotti, ha operato il pastore tedesco “Cora”, dell’unità cinofila di Genova. Cora è il primo cane arrivato sui luoghi della tragedia derivata dal crollo del ponte Morandi). Nel cortile di una delle scuole controllate sono stati rinvenuti una canna di marjuana, del peso di 1,18 grammi, e un pezzettino di hashish del peso di 0,78 grammi, non immediatamente riconducibili ad alcuno.
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ultimo aggiornamento: 05-10-2018


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