Strage, anche il Mondo che vorrei interviene con una nota sulla delibera votata in assise.

“Dopo aver visto in streaming la seduta del consiglio del 16 novembre scorso riguardante gli stanziamenti per i professionisti per la fase d’appello della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 a Viareggio, ci teniamo a far riflettere su quanto segue:

su un tema di esclusiva valutazione di tutto Consiglio Comunale e non minimamente inerente con le attività della nostra associazione, ci troviamo nuovamente tirati in ballo sia da una parte che dall’altra senza motivo alcuno, utilizzati come paravento per giustificare le proprie idee o azioni.

Precisiamo che:

il Comune di Viareggio è costituito e rimane costituito parte civile per tutti i gradi di giudizio.

Pur avendo transato per importo pari a € 2.800.00,00, più i compensi dei professionisti, e relativo indennizzo finale dal valore di € 300.000,00.

L’unica decisione che può essere presa in merito, non è sulla possibilità di costituirsi parte civile, ma eventualmente sulla possibilità di uscire dal procedimento penale in corso accettando il rimanente importo indicato e preventivamente concordato.

Vero è, che la permanenza come parte civile in un processo penale comporta spese(e noi lo sappiamo bene), e non si può pensare ad un azione penale gratuita o senza un avvocato penalista adeguato all’entità e complessità del processo in questione.

Siamo e rimaniamo convinti che se ci fosse stato il buonsenso e la possibilità di dialogare su questa tematica, della quale nostro malgrado siamo diventati esperti, con Consiglieri, Assessori, Presidente del Consiglio e Sindaco, sicuramente avrebbero avuto sul tavolo un maggior ventaglio di elementi da valutare e portare in discussione.

Poiché tutti, maggioranza e opposizione, ci hanno nominato senza motivo alcuno, ci permettiamo di domandare:

“Ma qualcuno ha pensato che nel proseguo del processo potrebbe essere necessario nuovamente l’utilizzo dei consulenti tecnici, i quali(a detta di tutti gli avvocati di parte civile e della Procura) hanno avuto un ruolo essenziale nel primo grado di giudizio e che potrebbero essere altrettanto necessari in Appello?

E di conseguenza qualcuno ha pensato a sostenere tale azione? E con quali e quante risorse?

Inoltre cogliamo occasione per chiedere; che fine hanno fatto tutti i soldi, ai quali era stata data voce di capitolato di spesa ben precisa, ricevuti dall’amministrazione Lunardini, quale transazione di accordo tra Ferrovie e Comune?

Di tutto questo ci possiamo solo rammaricare, poiché con il dialogo e l’ascolto si potrebbero evitare scene isteriche e grottesche.

Ancora una volta vediamo, con amarezza, quanta distanza c’è ancora dal capire veramente cosa è successo e cosa sta succedendo intorno alla strage del 29 giugno 2009 a Viareggio”

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Comune delibera strage di viareggio il mondo che vorrei

ultimo aggiornamento: 21-11-2018


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