Ormai braccato dalla Polizia Stradale, si è costituito stanotte presso il Commissariato di Pontedera l’autore dell’investimento di un uomo di 74 anni, originario di Pisa, deceduto ieri sulla S.G.C. a seguito del tamponamento della sua auto, ferma ai margini della carreggiata prima dell’uscita di Navacchio (PI).

Dopo il tragico evento, le pattuglie delle Sezioni Polstrada di Pisa e di Livorno hanno effettuato per tutta la notte un accurato sopralluogo sul posto alla ricerca dell’auto investitrice, il cui conducente non si era fermato dopo l’impatto. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Pisa, hanno setacciato il manto stradale, recuperando in terra la calotta di uno specchietto retrovisore laterale lasciato, dopo l’urto, da un fuoristrada. Sono state acquisite pure le immagini registrate dalle telecamere lungo quel tratto di S.G.C. e, pertanto, chi era alla guida di quel fuoristrada sapeva che la Polizia non gli avrebbe lasciato scampo.

A quel punto lui, un 39enne di Pontedera, si è arreso e si è costituito presso il Commissariato della sua città. Ai poliziotti della Stradale ha spiegato che ieri sera era confuso e, nel buio e con la pioggia, non pensava di essere stato lui a travolgere l’anziano. A seguito delle sue dichiarazioni l’uomo è stato messo a disposizione della Procura di Pisa ed è indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso. La sua Nissan Navarra è stata sequestrata e gli investigatori, che stanno cercando altre prove, gli hanno pure ritirato la patente, conducendolo in ospedale per gli esami del sangue, di cui si attendono gli esiti.

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ultimo aggiornamento: 27-11-2018


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