“Quante volte abbiamo segnalato all’Amministrazione Del Ghingaro il degrado in cui versa il tratto finale della via Mazzini verso la Stazione e la pericolosità in cui sono costretti a vivere ed a lavorare le famiglie ed i commercianti rimasti, senza essere mai ascoltati. Non ci meraviglia davvero quanto e’ accaduto stamani.
Cosi’ dichiara il gruppo consiliare della Lega: “Ci siamo subito recati presso il negozio dove si e’ consumata la rapina, per esprimere la nostra piena solidarietà, ed abbiamo parlato con il padre del commerciante viareggino aggredito, rapinato e finito all’ospedale, marito della titolare dell’attività, il quale ci ha manifestato il ringraziamento
verso tutte le Forze dell’ordine, che si sono presentate subito, oltre allo spavento per le condizioni del figlio e la preoccupazione per quanto accaduto. Non ne possiamo piu’ ci ha detto e pensiamo di chiudere anche noi. Ci
sono tre kebab ed una macelleria halal in 100 metri e la sera non passa piu’ nessuno di qui. E’ diventato troppo pericoloso lavorare. Hanno chiuso o stanno chiudendo tutti, ormai. Non e’ tanto per l’incasso, ripeto, non si lavora – ci ha detto nell’accorato sfogo -ma per la paura che per rubare chissa’ che, la nostra incolumità sia in
costante pericolo ! Non so se chi ha fatto la rapina fosse italiano o extracomunitario, il problema pero’, è che qui, ormai il clima d’insicurezza è tale che i cittadini non vengono più. Bisogna smettere di dire che a Viareggio va tutto bene, non c’e’ la mafia, non ci sono delinquenti, la Città è preda quotidiana di borseggi, furti, rapine e non possiamo davvero accettarlo”.

(Visitato 544 volte, 1 visite oggi)
TAG:
lega rapina viareggio

ultimo aggiornamento: 31-01-2019


Rifondazione Comunista prosegue la raccolta firma contro la riorganizzazione oncologia al “Versilia”

Il sindaco Del Ghingaro contro il decreto Salvini: “I richiedenti asilo devono essere iscritti all’anagrafe cittadina”