Melograni in città per dare radici alla speranza di guarigione
a cura delle associazioni federate FIAGOP e di ATMO OnlusIn occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, data scelta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per affrontare le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore, ATMO Onlus, l’Associazione per il Trapianto di Midollo Osseo, ha organizzato un importante evento simbolico a Seravezza, per richiamare l’attenzione pubblica su un tema così delicato come quello delle patologie legate al cancro infantile.

L’evento si è tenuto alle h.16.30 a Querceta presso la sede della General Srl, azienda detentrice del marchio IperSoap e sostenitrice delle attività di ATMO Onlus a favore dei bambini venezuelani colpiti dalla leucemia.

Alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Dino Vené e dell’Assessore al Sociale Orietta Guidugli del Comune di Seravezza, ATMO Onlus e la General Srl hanno piantato un piccolo albero di melograno insieme ai dipendenti dell’azienda, a dimostrazione che l’unione di tutti è di fondamentale importanza per raggiungere traguardi sempre maggiori nelle cure dei piccoli pazienti colpiti dal cancro infantile. Il frutto del melograno richiama proprio gli sforzi congiunti di ATMO e della General: un simbolo di energia vitale, formato dall’unione di tanti piccoli chicchi, ognuno parte fondante del frutto stesso, come avviene nella fondamentale alleanza che ha unito i protagonisti dell’evento nella lotta alla leucemia.

Durante l’iniziativa sono stati illustrati i risultati dei progetti di ATMO realizzati grazie al contributo della General Srl, che insieme stanno offrendo le cure chemioterapiche di base ai bambini degli ospedali di Especialidades Pediátricas di Maracaibo e del J.M. de los Ríos di Caracas.

A nome della General Srl sono intervenuti Silvia e Maurizio Bonugli, che hanno espresso grande soddisfazione per l’impegno comune portato avanti nella lotta al cancro infantile in Venezuela, mentre Enrica Giavatto, direttrice di ATMO Onlus, ha fornito alcuni dati sul cancro infantile, che continua ad essere la principale causa di morte nei pazienti pediatrici nel mondo, tra le malattie non trasmissibili.

“A livello mondiale ogni anno sono diagnosticati circa 300 mila nuovi casi e circa l’80% dei malati pediatrici vive nei paesi a basso reddito, nei ‘sud’ del mondo, e, l’80% di loro muore di cancro, a causa delle diagnosi tardive e della difficoltà ad accedere alle terapie specialistiche necessarie. Più di 100.000 malati ogni anno potrebbero guarire se anche a loro fosse garantita una tempestiva diagnosi e l’accesso alle cure adeguate, per questo è di vitale importanza impegnarsi affinché tutti i bambini ricevano il sostegno di cui hanno diritto”, ha ricordato la direttrice dell’associazione.

Durante l’evento, a tutti i partecipanti è stato donato un tatuaggio ad acqua/adesivo raffigurante un Nastrino dorato, o Gold Ribbon, simbolo universale della lotta al cancro infantile, insieme a una bustina contenente dei semi di melograno, affinché possano crescere nelle case di ciascuno dei presenti e moltiplicare il messaggio di speranza e di vita che l’iniziativa ha trasmesso.

Alla luce di un bellissimo tramonto sullo sfondo delle Alpi Apuane, l’evento si è concluso con un applauso finale e una foto collettiva di rito nel momento in cui l’alberello di melograno ha finalmente messo le sue prime radici nel terreno.

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cancro infantile seravezza

ultimo aggiornamento: 16-02-2019


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