Anche quest’anno i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil celebrano il Primo Maggio a Seravezza con una cerimonia unitaria a livello di Versilia Storica. Il concentramento delle autorità e dei cittadini sarà domattina alle 9:30 in via Campana, davanti alla sede sindacale. Da lì, accompagnato dalla Filarmonica di Riomagno, il corteo attraverserà il centro cittadino per raggiungere prima il Cro di Riomagno poi il Monumento ai Caduti sul Lavoro e il Cippo dedicato a Vasco Zappelli, dove saranno deposte due corone d’alloro. La manifestazione si chiuderà in piazza Carducci con il saluto delle autorità comunali di Seravezza, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Stazzema e con il comizio tenuto a nome della triplice sindacale da Rossano Rossi, segretario generale della Cgil di Lucca.

«Il tema scelto dai sindacati per celebrare quest’anno la Festa dei Lavoratori è di grande attualità: l’Europa, il lavoro, i diritti, lo stato sociale», dichiara il presidente del Consiglio Comunale Riccardo Biagi, che invita tutti i cittadini della Versilia ad aderire e partecipare numerosi alla cerimonia di domattina. «La sfida che ci attende con le prossime consultazioni per il rinnovo del Parlamento Europeo sono per un’Unione più vicina ai cittadini, attenta alle grandi dinamiche socio-economiche che caratterizzano i nostri tempi, capace di dare impulso alle economie continentali e, allo stesso tempo, ampliare le tutele verso i lavoratori. La ricorrenza del Primo Maggio ci indurrà a riflettere su questi aspetti ed a sentirci più coinvolti, consapevoli che le nostre scelte avranno un peso sul nostro futuro di europei, soprattutto su quello dei giovani e di chi vive il lavoro nella precarietà. Avendo sempre come faro ideale l’articolo primo della Costituzione Italiana, che decreta il lavoro come valore fondante della Repubblica».

(Visitato 219 volte, 1 visite oggi)
TAG:
festa primo maggio seravezza

ultimo aggiornamento: 30-04-2019


Enolia 2019: i vitigni minori della Versilia, un patrimonio da salvaguardare

Promozione del territorio: circa il 25% dei visitatori sono di fuori zona