Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, gli Agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Toscana hanno denunciato in stato di libertà due cittadine comunitarie di 39 e 48 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, per furto aggravato in concorso.
I poliziotti hanno osservato nei giorni scorsi una delle due uscire velocemente dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, seguita a distanza di qualche metro dalla complice.
Facendo finta di non conoscersi, le due sono entrate, separatamente, in un negozio in Piazza dell’Unità Italiana, aggirandosi tra la clientela presente, per poi uscirne in modo frettoloso. In questo frangente, una delle due veniva notata in possesso di una borsa marrone che passava alla complice; questa, a sua volta, la nascondeva velocemente all’interno della propria.
Intuendo la consumazione di un furto, le due donne sono state controllate dagli agenti operanti, rinvenendo, occultata, la borsa marrone contenente documenti e carte di credito intestati ad una turista straniera, un portafogli con dentro 250 Euro ed uno smartphone; la proprietaria è stata subito rintracciata all’interno del negozio.
La vittima, del tutto ignara dell’accaduto, non si era infatti accorta che le due donne avevano approfittato del momento in cui usciva dal camerino per mostrare al marito un vestito appena indossato, per sottrarle la borsa che vi aveva appeso all’interno. La refurtiva è stata subito riconsegnata alla vittima dagli stessi agenti.
