Alcuni rappresentati di categoria della Versilia (Sindacato Balneari, Consorzio Mare Versilia) si sono scagliati contro il servizio del TG2 del 2 agosto scorso sulle spiagge della Versilia; due gli argomenti contestati: il prezzo troppo caro degli ombrelloni e la quasi totale assenza di spiagge libere in Versilia.
“Sui prezzi cari di ombrelloni e lettini non entriamo in merito, dovrebbe essere il mercato a formarli, ma vista la penuria di turisti che da qualche anno affligge le spiagge della Versilia tutta, forse se fossero un po’ più bassi, si vedrebbero più bagnanti sotto gli ombrelloni – scrive in una nota Legambiente: “Sulle spiagge libere mentono sapendo di mentire: infatti, solo a sud di Viareggio c’è una spiaggia libera di circa 2,5 km degna di questo nome, ma solo perché è un’area protetta, all’interno di un parco regionale; ma essendo l’unico tratto di spiaggia allo stato naturale rimasta su tutto il litorale, deputato a conservare la biodiversità dell’ ecosistema dunale, è tra i più minacciati di scomparsa proprio a causa dell’eccessivo carico antropico e quindi non è pensabile proporlo come esempio di spiaggia libera per tutta la Versilia!Ci si vanta poi della spiaggia libera di Motrone, con i servizi per disabili (bene, ci mancherebbe che non ce ne fossero!), senza ricordare che è situata (come molte spiagge libere sulla coste italiane) allo sbocco di un canale (il Fosso Motrone) che dà il nome alla spiaggia e che ad ogni temporale causa il fermo per alcuni giorni della balneazione nelle sue adiacenze. Da Viareggio a Massa (ma direi fino a Marina di Sarzana) è esattamente come è stato detto nel servizio, le spiagge libere sono una porzione insignificante. Leggiamo dal rapporto sulle spiagge di Legambiente 2019:
“Il problema è che in alcuni Comuni della Versilia si arriva al 90% di spiagge occupate da concessioni balneari. E in alcune aree il continuum di stabilimenti assume forme incredibili, come in Versilia, dove sono presenti 683 stabilimenti sui 1.291 dell’intera regione. Risalendo dal porto di Viareggio fino al confine Nord del Comune di Massa si possono percorrere lungo la spiaggia 23 chilometri con accanto stabilimenti di ogni tipo e dimensione, dove saltuariamente sopravvivono alcune strisce di spiagge libere che tutte assieme non arrivano ad un chilometro di lunghezza.”
Spiagge libere che anno dopo anno sono andate diminuendo sempre di più: dove sono finite le spiagge allo sbocco delle piazze versiliesi? Sarebbe già un piccolo passo significativo ripristinarle e magari anche concedere di poter affittare in una porzione ombrelloni a richiesta, chiedendo in cambio, oltre ad un equo compenso per il Comune, la sorveglianza dei bagnanti e la pulizia”.
