ittadini, imprese, categorie economiche ed associazioni hanno tempo fino al 12 ottobre per presentare proposte e contributi – esclusivamente via Pec – in vista della redazione del nuovo Piano Operativo e del nuovo piano strutturale. I nuovi contributi andranno a comporre, insieme alle 540 manifestazioni di interesse presentate nel 2017, il nuovo pacchetto di proposte di cui i nuovi strumenti urbanistici terranno conto. L’amministrazione comunale di Alberto Stefano Giovannetti ha accesso ufficialmente i riflettori sull’iter che nel giro di un anno e mezzo porterà la città a dotarsi di un nuovo piano operativo e piano strutturale che punta insieme ad sviluppo sostenibile al rilancio economico, anche in chiave turistica, alla rigenerazione urbana e al recupero di aree abbandonate o inutilizzate parcheggiate in attesa di opportunità di rilancio, ad una mobilità sostenibile più diffusa ma anche meno burocrazia, normative più chiare e semplici ed un reale rapporto con le esigenze della comunità. A fissare il cronoprogramma dell’iter è stato proprio il Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti in occasione della presentazione alla città mercoledì 11 settembre nel Chiostro di S. Agostino di quelli che sono gli obiettivi dei nuovi strumenti urbanistici che saranno il frutto – ha tenuto a precisarlo più volte – “di ascolto, partecipazione, condivisione e tavoli tecnici con gli addetti ai lavori”. Sei gli step: la presentazione dei nuovi contributi entro il 12 ottobre, il programma di incontri pubblici nel territorio e nelle frazioni, l’adozione entro l’estate 2020, presentazione osservazioni, l’approvazione entro la fine del 2020 e verifiche da parte Regione Toscana e Sovraintendenza entro i primi mesi del 2021 ed infine la pubblicazione sul Burt.

 

Al fianco del primo cittadino il dirigente del settore, Simone Pedonese, i professionisti incaricati ed il progettista: “Il piano che dobbiamo costruire, tutti insieme, è un piano per andare incontro ad imprese e famiglie, e non certo contro; un piano – ha detto – che sia aderente alle necessità di sviluppo e rilancio dei settori economici strategici della nostra città e della nostra costa come quello turistico ed edilizio. Contiamo di arrivare alla conclusione di questo percorso con l’approvazione ed adozione entro i primi mesi del 2021. Davanti abbiamo un anno e mezzo impegnativo. Abbiamo deciso di aprire un nuovo termine per presentare proposte e contributi per cercare di dare la possibilità anche a chi per le ragioni diverse era rimasto fuori e non aveva potuto farlo nel 2017 di farlo entro il 12 ottobre. Terreno in considerazione ogni suggerimento. Partiamo già da una buona base”.

 

Il precedente strumento urbanistico non soddisfaceva, secondo l’amministrazione Giovannetti, il principio della semplicità: “Il nuovo piano operativo e strutturale dovrà essere chiaro, pulito, semplice: per questo obiettivo chiederemo aiuto ad ingegneri, architetti, geometri e addetti ai lavori che sono l’elemento di connessione con privati ed imprese. Noi dobbiamo creare, insieme, uno strumento efficace e concreto. Dobbiamo ridurre la burocrazia e rendere più rapidi i passaggi per tagliare i tempi dalla presentazione dei documenti al cantiere o all’intervento”.

 

Il Comune di Pietrasanta ricorda che c’è tempo fino al 12 ottobre 2019 per presentare i contributi tramite Pec al protocollo generale del comune di Pietrasanta, secondo le modalità previste dal Pubblico avviso già pubblicato sul sito del Comune con accesso diretto dalla homepage.

(Visitato 223 volte, 1 visite oggi)

Defibrillatore, un corso per utilizzarlo correttamente

Francigena: “inaugura” mega drappo (20 metri) artistico lungo Campanile Duomo