“Secondo giorno di sciopero a La Nazione e nel gruppo Poligrafici Editoriale contro un piano di riorganizzazione inaccettabile non solo per i giornalisti del gruppo, ma anche per chiunque pensi che non si possono fare giornali senza giornalisti. Sembra proprio che a questo punti l’editore se con prepensionamenti e solidarietà, di fatto vuole ‘disfarsi’ di poco meno della metà dei corpi redazionali. Siamo alle solite, il mondo delle imprese, mica solo quelle editoriali, cerca di superare la crisi facendola pagare ai lavoratori, e si che ne avrebbero avuto di tempo per ricredersi stante che la crisi va avanti da dieci anni e non c’è ancora luce in fondo al tunnel.
Ai giornalisti de La Nazione e del gruppo la solidarietà partecipe mia personale e di tutta la Cgil Toscana”.
Lo dichiara Dalida Angelini segretaria generale della Cgil Toscana