Nonostante il forte Libeccio e la pioggia, Legambiente Versilia ha portato a termine l’iniziativa di campionamento rifiuti spiaggiati all’interno di “Clean Sea Life” (www.cleansealife.it), il progetto europeo di cui Legambiente è partner, che ha come obiettivo quello accrescere l’attenzione del pubblico sui rifiuti marini e di promuoverne l’impegno attivo e costante.

Per la quarta volta consecutiva dal 2014 abbiamo “passato al setaccio” un rettangolo di 100 x 20 mt sulla spiaggia dell Lecciona, raccogliendovi tutti i rifiuti che vi si trovavano per classificarli seguendo un protocollo riconosciuto a livello europeo; l’obbiettivo è di acquisire dati per studiare il fenomeno dello spiaggiamento dei rifiuti, soprattutto rispetto a quantità e possibili fonti e si unirà ad altri censimento analoghi che vengono fatti sulle sponde del Mediterrraneo.

Grazie a questa ricerca sarà possibile mettere in campo azioni mirate a limitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente marino e costiero, con i rischi che la loro presenza comporta.

In questi 2000 mq abbiamo raccolto cinque sacchi di rifiuti, soprattutto frammenti di buste e tappi di plastica, diversi bastoncini di cotton fioc, tante cicche; tra i rifiuti più appariscenti, abbiamo trovato un grosso bidone di plastica sicuramente portato dal mare.

I rifiuti sono stati catalogati minuziosamente e i dati verranno inviati alla sede del progetto.

Hanno collaborato insieme ai volontari di Legambiente Versilia, alcuni cittadini e studenti delle classi 1^ D e 1^H del Liceo Scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio.

Grazie a tutti!

(Visitato 86 volte, 1 visite oggi)

L’ultima campagna archeologica dell’Università di Pisa a Luni per il 2019 ha portato alla luce un tempio della seconda metà del I secolo d.C

Allagamenti in pineta di levante e drenaggio, il parere di Legambiente