Come industriali di Massa Carrara apprezziamo la scelta della Regione Toscana e del Presidente Enrico Rossi di incentrare l’azione per le possibili riaperture dell’attività produttive toscane partendo dalle aziende e dai settori caratterizzati da una forte propensione all’export. In questo senso il nostro appello al Presidente Rossi a far ripartire, almeno parzialmente, il settore marmo è stata una utile sollecitazione, perché ha fatto comprendere che per le imprese lapidee ogni giorno perso rappresenta una quota di mercato che passa ai nostri concorrenti. E’ auspicabile che nei prossimi giorni la situazione venga sbloccata e che già dalla prossima settimana senza ulteriori ritardi si possa tornare a lavorare. Anche perché assieme ai sindacati la nostra Confindustria MarmoMacchine ha sottoscritto un protocollo d’intesa per garantire la sicurezza dei lavoratori molto avanzato chiedendo al Governo di consentire su queste basi la ripartenza del settore lapideo. Un accordo con regole assai stringenti in grado di garantire la sicurezza dei nostri imprenditori e dei nostri dipendenti”. E’ quanto dichiarato da Erich Lucchetti, presidente di Confindustria Massa Carrara.

(Visitato 212 volte, 1 visite oggi)
TAG:
confindustria coronavirus

ultimo aggiornamento: 18-04-2020


Coronavirus: sono 106.962 i positivi in Italia

Coronavirus, Coldiretti: “è calamità per tutto il settore, visione strategica e risorse a tutto campo”