18000 negozi in Toscana da riaprire, sottoposti a tutte le misure per la sicurezza: Rossi scrive a Conte

“Dopo le dichiarazioni di Conte sulle aperture anticipate per il commercio nelle regioni dove il contagio è sotto controllo, sento l’esigenza di esprimere la mia posizione”.

Lo afferma Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana:

“Oggi stesso scriverò al Presidente del Consiglio, così come feci, venendo ascoltato, per la ripresa dei settori manifatturieri esposti alla competizione internazionale.
Analogamente, chiederò la riapertura anticipata per i negozi di vicinato del commercio al dettaglio in sede fissa, che non sono della media e grande distruzione e che rappresentano il tessuto sociale dei piccoli proprietari tanto diffuso in Toscana.
Si tratta di poco più di 18000 negozi che, naturalmente, dovranno essere sottoposti a tutte le misure possibili per la sicurezza.
A cominciare, lo dico subito, dalla necessità di garantire negli spazi chiusi una limitata presenza di clienti.
Sono convinto che la linea giusta sia quella di una ripresa graduale e prudente.
Per la Toscana la richiesta di una contenuta e controllata riapertura del settore commerciale è basata sui dati epidemiologici e sulle qualità e sull’efficacia del suo sistema sanitario.
La richiesta di questa iniziativa è stata fatta dalle associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio, che hanno discusso con me e con gli assessori Ciuoffo e Bugli.
Spero davvero che anche questa volta il governo ci ascolti”.

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