“Il decreto Ristori Ter, in vigore dal 24 novembre, finanzia con 1,45 miliardi di euro il fondo -già previsto dal decreto Ristori Bis- per il sostegno a fondo perduto alle imprese colpite dall’emergenza epidemiologica”.
Lo scrive in una nota l’Onorevole Umberto Buratti.
“Inoltre, istituisce un ulteriore fondo con una dotazione di 400 milioni di euro da erogare ai Comuni, entro 7 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare al fine di erogare buoni spesa e generi alimentari o prodotti di prima necessità a famiglie e persone in stato di indigenza. Alla fine di marzo il governo aveva autorizzato per la prima volta lo stanziamento di 400 milioni di euro per aiutare con i buoni spesa le famiglie senza reddito a causa del lockdown e secondo i calcoli dell’Anci, la misura ha raggiunto oltre 4 milioni di persone. Già all’inizio di dicembre i Comuni saranno in condizione di distribuire i nuovi aiuti alle famiglie e a quanti si trovano in difficoltà in ragione dell’emergenza sanitaria.
La crisi economica determinata dalla pandemia ha fatto emergere situazioni di povertà che stanno diventando croniche. Proprio per far fronte a questa emergenza sociale, il governo ha introdotto nel corso degli ultimi mesi numerose misure di sostegno per le categorie più colpite. I comuni della Regione Toscana beneficeranno di uno stanziamento complessivo di 21,4 milioni di euro; una dotazione finanziaria uguale a quella prevista 8 mesi fa con l’istituzione del fondo. Purtroppo, dovremo gestire questa emergenza ancora per alcuni mesi: il Governo, insieme al Parlamento, lavoreranno per prorogare e rafforzare tutte le misure di sostegno necessarie a proteggere i cittadini e le imprese in questa fase così difficile. Nessuno sarà lasciato solo”.
