L’ultimo atto dell’ex Sindaco è il solito spettacolo di violenza verbale e di riduzione di ogni problema politico all’aggressione verso persone, con toni e contenuti inammissibili in un contesto civile.
Così PD, Sinistra Comune, Massarosa Domani e Masarosa Futura intervengono all’indomani della conferenza stampa di Alberto Coluccini.

Che sia chiaro: ogni volta che si passerà il segno la parola passerà agli avvocati, l’unico modo per fermare il susseguirsi di affermazioni inaccettabili che hanno sempre accompagnato l’operato di questa Amministrazione.   

A nostro avviso e di quello della maggioranza dei cittadini l’esperienza amministrativa che ieri si è chiusa ha rappresentato uno dei frutti più avvelenati della stagione del populismo, quella dei leoni da tastiera, dei facili slogan, della promozione a statisti di personaggi improbabili senza arte né parte, di battaglie squinternate come quelle condotte da anni dall’ormai ex Sindaco.  

Ma lo spettacolo di ieri e la tragedia di due anni sarebbe troppo riduttivo ricondurla ad un solo uomo: perché fino in fondo Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno condiviso tutte le decisioni,  tutte le responsabilità e perfino tutte le parole fino a tentativi di ogni tipo per impedire il cosiddetto “colpo di stato”. 

Quello che Coluccini definisce colpo di stato per tutto il mondo è l’osservanza delle basilari regole democratiche e il rispetto delle leggi.

Questa concezione strampalata che poiché Coluccini ha avuto 6000 voti  fa ciò che gli pare la dice lunga sui pericolosissimi presupposti di una drammatica avventura amministrativa.
Coluccini va a casa perché non ha più la maggioranza in consiglio comunale: tutto molto semplice,  democratico e trasparente,  altri trasparenti non erano in un palazzo chiuso a chiunque, associazioni,  cittadini,  attori economici e lavoratori.  

Coluccini forse ignora che se è stato sindaco lo deve alle centinaia di preferenze dei quattro consiglieri senza i quali sarebbe stato costretto ad un difficile ballottaggio.  I 4 consiglieri certo lontani e anche opposti al centrosinistra,  ma tutti non a caso portatori di una lunga esperienza amministrativa e di culture politiche importanti nella storia del nostro comune,  che hanno capito la tragedia che avevano di fronte e ne hanno tratto con coraggio le conseguenze. 

E Coluccini,  insieme alla Lega,  a Fratelli d’Italia e a Forza Italia sicuramente ignorano che quella che a loro è  apparsa l’azione di pochi corrisponde al volere di una popolazione che non ne poteva più di questa amministrazione. Cittadini di sinistra di centro e tantissimi di destra che oltre l’apparenza chiedevano a gran voce di porre fine ad un’esperienza spaventosa,  prima di nuovi e ulteriori irreversibili danni.

Adesso la nostra comunità avrà bisogno di essere rassereneata, come solo una politica autenticamente  democratica,  per la gente e con la gente,  di progetti e propositi positivi può fare. 

Ma intanto servivano parole chiare, perché menzogne e follie hanno avuto fin troppo libero corso, senza essere replicate, nel nostro comune.

(Visitato 377 volte, 1 visite oggi)

Giuseppe Angeli: “Impossibile continuare a sostenere certe scelte”

“Forza Italia non si sottrae alle responsabilità, ma le scelte erano dettate da altri”