Processo strage di Viareggio, il sottosegretario D’Angelis: “Il Governo corregga l’errore”

FIRENZE. La decisione di non costituirsi parte civile nel processo per la strage di Viareggio non può essere giustificata da una “mera transazione economica”, ma lo Stato, secondo il codice di procedura penale, può ancora presentare la propria costituzione formale.

A chiedere che venga fatto, dicendosi “sorpreso” di quanto avvenuto, è il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Erasmo D’Angelis secondo il quale “la Presidenza del Consiglio può correggere l’errore”.

Ti protrebbe interessare

circolo velico torre del lago

Il ponte riapre. L’attività del circolo velico di Torre del Lago salva per miracolo.

Allerta meteo ancora fino a giovedì 21 agosto

Botte e minacce al compagno, arrestato 20enne viareggino