VIAREGGIO. Era tutto pronto, ieri mattina in via Ponchielli, per inaugurare “Gli alberi della memoria”, le 32 piante volute dal Soroptimist Club Viareggio Versilia in ricordo della strage. Come scrive il quotidiano La Nazione, però, la cerimonia è saltata perché il Comune si è dimenticato di invitare i familiari delle vittime della tragedia del 29 giugno. Così, nell’imbarazzo generale, il cippo è stato ricoperto e il corteo, con tanto di associazioni di volontariato e autorità militari, si è sciolto. L’inaugurazione è stata rimandata a questa mattina alle 10.30, ma il danno ormai è stato fatto.
Come racconta La Nazione l’idea della donazione delle 32 piante da parte del Soroptimist da cinque anni non trovava risposta, tra pratiche smarrite e rimpalli. Fino all’impegno dell’attuale sindaco Giorgio Del Ghingaro di sostenere l’iniziativa (e alla fattiva collaborazione della consigliera Marinella Spagnoli) provvedendo, tramite i propri uffici, anche alla spedizione degli inviti.
Ma pochi minuti prima dell’inizio della cerimonia la presidente del Soroptimist, Francesca Pardini non vedendo arrivare familiari e superstiti della strage, si è rivolta all’assessore Sandra Mei e la conferma è arrivata: dall’indirizzario del Comune l’invito non era partito.
