“Il bilancio di previsione, recentemente approvato dal consiglio comunale – spiega l’assessore al bilancio Stefano Natali – è un documento che ha avuto, prima della sua presentazione, il parere favorevole sia del dirigente che dei sindaci revisori, un organismo indipendente ed autonomo.Premesso questo – prosegue – ed entrando nel dettaglio delle contestazioni del consigliere Coluccini, vorrei precisare che: Nella competenza del bilancio di previsione 2017 non figurano i canoni ricognitori citati da Coluccini. La cifra di cui lui parla risulta tra i residui attivi del bilancio 2016. Per quanto riguarda la TARI vorrei precisare che tecnicamente, i soldi incassati dai cittadini confluiscono in una cassa unica, destinata a coprire tutte le spese dell’Ente.”
“E’ vero – commenta Natali – che abbiamo un debito nei confronti di ERSU, l‘azienda che gestisce la raccolta rifiuti, ma è altrettanto vero che il servizio non è mai stato interrotto e che abbiamo concordato con l’azienda un piano di rientro che stiamo rispettando. E sempre rispetto alla Tari ci tengo a ribadire che quest’anno è il terzo anno consecutivo che la diminuiamo: un risparmio complessivo di oltre 900.000 euro che sono rimasti nelle tasche dei nostri cittadini.”
“Non ci vantiamo, – replica – come dice Coluccini di non aver aumentato le tasse ma abbiamo sostenuto che c’è stato un blocco nell’aumento del costo dei servizi a domanda individuale come mense, trasporti e asili .” Quando infine all’aumento delle concessioni cimiteriali ordinarie – conclude Natali – è stato fatto per allineare alcune tariffe alla media di quelle degli altri comuni della Versilia e non per fare “cassa” come sostiene Coluccini.”