Il Collegio Docenti dell’Istituto Comprensivo di Torre del Lago aderisce all’iniziativa che propone di stare in silenzio per un minuto il primo giorno di scuola per Gaza e la Palestina. Iniziativa lanciata attraverso un appello rivolto a tutto il mondo dell’istruzione da “La Scuola per la pace Torino e Piemonte”, “Docenti per Gaza” e “Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università”.
Un’iniziativa e un appello a cui i docenti e il personale di tanti istituti di tutta Italia stanno dando la propria adesione, coscienti che non è più possibile restare indifferenti di fronte a quanto sta avvenendo a Gaza e in Palestina ad opera del Governo e dell’Esercito di Israele: un crimine contro l’umanità che non ci può vedere più passivi e che riguarda anche tutti noi e in particolare il mondo dell’istruzione, che è chiamato a formare e sensibilizzare le nuove generazioni.
Da ormai quasi due anni assistiamo impotenti allo sterminio sistematico che si sta compiendo a Gaza, dove la popolazione civile ha subito inerme la distruzione del proprio ambiente di vita, con un’immane strage, che, per i sopravvissuti, ha significato la perdita di amici e parenti, quando non la distruzione di intere famiglie. Continui sfollamenti, continui bombardamenti, senza cibo, senza acqua, senza cure mediche, in condizioni di vita insostenibili. E in Cisgiordania le violenze dei coloni, l’espropriazione di terre e di case, la distruzione di olivi e coltivazioni, gli arresti e le detenzioni ingiustificate.
Come docenti siamo poi dolorosamente consapevoli dello scolasticidio che ha portato, secondo diverse fonti, alla distruzione o danneggiamento di circa il 90% delle scuole di Gaza e alla demolizione di tutte le università della regione, cioè alla cancellazione del sistema educativo palestinese. Un’intera generazione di studenti è privata del diritto umano all’istruzione: biblioteche, musei, archivi, librerie, moschee, edifici storici sono ridotti in macerie e vengono così distrutte le tracce di una storia millenaria.
Già nel maggio 2024 la distruzione deliberata del sistema educativo palestinese per “erodere il tessuto intellettuale e culturale della nostra società” e al contempo la volontà di non lasciare la propria terra e di non “permettere che tali atti spengano la fiamma della conoscenza e della resilienza che arde in noi” erano stati manifestati nella Lettera aperta del personale accademico e amministrativo delle università di Gaza al mondo.
Il 5 agosto 2025 i rettori delle università di Gaza si sono rivolti nuovamente al mondo per denunciare lo scolasticidio, un “tentativo sistematico e deliberato” di distruzione delle fondamenta culturali “che da tempo rappresentano pilastri di resilienza, speranza e libertà intellettuale in condizioni di occupazione e assedio”. E anche in Cisgiordania gli attacchi continui dei coloni e gli abusi dell’esercito impediscono l’accesso all’istruzione dei bambini palestinesi.
Ma pur in condizioni inimmaginabili i palestinesi resistono, continuano a insegnare, a studiare, a produrre cultura con diari, romanzi, poesie, opere artistiche, film, fotografie, danze, attraverso i quali esprimono la loro voce, le loro storie, le loro consapevolezze e la loro dignità.
Per questo chiediamo un minuto di silenzio il primo giorno di scuola
Un minuto di silenzio per ricordare le migliaia di bambine e bambini, studenti e insegnanti che non andranno mai più a scuola, perché colpiti da micidiali ordigni di morte.
Un minuto di silenzio per essere vicini alle migliaia di bambine/i, studenti e insegnanti che non possono andare a scuola, perché scuole e università sono state distrutte e loro stanno vivendo sotto continua minaccia di bombardamenti e aggressioni.
Un minuto di silenzio per riconoscere che lo scolasticidio in Palestina è strumento che annienta sistematicamente corpi e culture.
Un minuto di silenzio per solidarizzare con coloro che resistono e che continuano a voler insegnare e studiare in condizioni inimmaginabili.
Il Collegio Docenti dell’ IC di Torre del Lago
2 settembre 2025


