CAMAIORE. “La perdita di 400mila euro della Pluriservizi Camaiore Spa è quanto di più catastrofico potesse succedere ad una azienda che fino agli inizi del secondo millennio è sempre stata il fiore all’occhiello delle partecipate del Comune di Camaiore”.
Lo scrive Luca Lemmetti, ex presidente Pluriservizi Spa.
“Utili sempre al servizio del sociale – ricorda Lemmetti -, una programmazione mirata, mancanza di liti interne e di cause di lavoro. Questo ultimo periodo di assoluta mancanza di interesse della politica nei confronti della Pluriservizi, che è servita solo come parcheggio di interessi, con gestioni di rami di azienda da sempre fallimentari, il Palasport su tutti, che mai hanno fatto pensare i politici che si sono susseguiti”.
“Una approssimazione gestionale che dai vertici e giù giù ha tracollato l’economicità delal azienda. Sindaci revisori che non hanno avuto il coraggio di denunciare fatti poco chiari, per altro evidenziati in alcune loro relazioni, risultanto così complici di continue reiterazioni di gestioni personalizzate. Quanto vado dicendo è tutto agli atti della Pluriservizi, a seguito diun accesso agli atti fatto l’anno passato e a cui i varti Presidenti non hanno dato alcun seguito nonostante cifossero prove tangibili riscontrate e conformate da tutti gli organi di controllo”.
“Il sindaco Del Dotto – scrive ancora Lemmetti – si dichiara edotto dello stato di fatto della Pluriservizi, ma forse sarà tardi? Si è perso un anno dal suo insediamento, e non sono certo i 100mila euro risparmiati sulle spese che devono essere un vanto, bensì i 400 di perdita devono essere un monito che già un anno fa consci della situaziona si doveva operare tempestivamene, Così come tutte le titubanza sullo spostamento della Farmacia del Secco all’esselunga, così come la dismissione del Paalsport, se ci sono da prendere decisioni impopolari vanno prese, o altrimenti si deve programmare parlando chiaro ai cittadini, dicendo loro delal gravità del momento dicendo loro che a breve sul territorio comunale verranno aperte altre due farmacie PRIVATE. I dipendenti devono sapere del loro futuro, ci sono famiglie monoreddito, che hanno mutui da pagare, un futuro incerto. L’interesse di pochi non deve essere primario all’interesse di una comunità, non continuare caro sindaco negli errori ed orrori di chi ti ha preceduto”.
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