“Giorgio Del Ghingaro è la figura ideale per il futuro sindaco di Viareggio”

VIAREGGIO. “Sono fra coloro che hanno considerato l’immagine del Burlamacco impiccato come un amaro monito sul destino della città tutta, strozzata non solo dai debiti ma anche dall’ignavia e dall’indifferenza. E domenica scorsa al Carnevale, davanti al carro dei Lebigre ...

TOSCANA, ROSSI SUI RIFIUTI: “OBIETTIVO 65% DI DIFFERENZIATA ENTRO IL 2020”

FIRENZE. La Toscana si pone l’obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2020 e di recuperare maggiori quantità di materiali, diminuendo anche la produzione di rifiuti. Ad annunciare questi traguardi possibili è stato il presidente della Regione, ...

Giorgio del Ghingaro è sindaco di Viareggio dal giugno 2015, con una pausa forzata che va dal luglio 2016 al dicembre 2016, dove – il Tar aveva annullato le elezioni per presunte irregolarità negli scrutinii – la città è stata di nuovo governata dal Commissario prefettizio.

Nel dicembre 2016 il consiglio di stato annulla la sentenza del Tar e Giorgio del Ghingaro torna sindaco di Viareggio.

buonvento Appoggiato da alcune liste civiche era riuscito a farsi eleggere anche correndo contro il PD, partito che lo aveva sostenuto nei 10 anni precedenti come sindaco di Capannori dove si era distinto soprattutto per una gestione dei rifiuti che aveva portato il comune lucchese alla ribalta nazionale.

Giorgio del Ghingaro è il fondatore anche dell’associazione Buonvento che lo ha guidato alla vittoria nelle elezioni amministrative. Esperienza che si sta duplicando anche in altre realtà della Versilia e della Toscana.

Di carattere forte e deciso cerca di attuare senza distrazioni il programma che ha in testa per Viareggio, ma questa differenza nei rapporti interpersonali in relazione alle passate amministrazioni ha sollevato sentimenti contrastanti nei cittadini di Viareggio.

Il problema più grande che si trova ad affrontare è quello del Dissesto dichiarato dalla precedente amministrazione a Guida PD. Giorgio de Ghingaro con moderato ottimismo crede di poter uscire da questo grave problema che blocca l’azione amministrativa di Viareggio entro il 2018 andando a Coprire un buco 66 milioni di euro.