SERAVEZZA. Depuratore di Querceta, ci sono i soldi. “Saranno erogati a partire da quest’anno i fondi necessari alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione delle acque reflue nell’Ato 1-Toscana Nord”. Lo chiarisce Marina Staccioli, consigliera regionale del Gruppo Misto e coordinatore di Movimento Identità Toscana.

Le risorse destinate dalla Regione Toscana, come si evince dalla risposta dell’Assessore Bramerini all’interrogazione della consigliera, sono pari a 1,8 milioni di euro, sufficienti a coprire quasi del tutto le spese. “Ma è il gestore del servizio idrico – ribadisce Staccioli – cioè Gaia, che deve dare attuazione al progetto. I fondi regionali verranno infatti stanziati di pari passo all’avanzamento dei lavori”. Per l’Ato 1, inoltre, la Regione ha stanziato altri 1,9 milioni di euro, iscritti in bilancio nell’annualità 2012-2013.

“Basta con il rimpallo delle responsabilità – continua – : i ritardi nell’attuazione di questa opera sono da imputare al soggetto gestore del servizio idrico e ai Comuni dell’area. Oltretutto – prosegue la consigliera – l’Ato 1 è quella che ha investito e investe meno nel rinnovo della rete: poco più del 30% del capitale previsto”. L’Assessore Bramerini, rispondendo alla Staccioli, sottolinea che “la momentanea indisponibilità effettiva di fondi pubblici non costituisce elemento qualificante per derogare dalla programmazione di Ambito, soprattutto se gli interventi sono urgenti, prioritari e strategici per la tutela dell’ambiente”. Come in questo caso: l’attuale depuratore, infatti, riesce a malapena a sopperire alle esigenze, a maggior ragione d’estate. “Puntualmente – dichiara Staccioli – con la stagione turistica si ripresentano gli stessi problemi: pericolo di inquinamento del fiume e di conseguenza del mare nelle immediate vicinanze alla foce”.

“I rischi li conosciamo bene – continua la consigliera regionale – oltre a quelli ambientali, ci sono quelli per la salute, tra cui la salmonellosi”.

Ma c’è anche una buona notizia: gli interventi previsti per l’implementazione dell’impianto sono già inseriti nel Piano di Ambito, il che significa che i costi sono già stati calcolati nella formulazione delle tariffe. Non ci saranno dunque aumenti in bolletta a causa della realizzazione del nuovo depuratore.

(Visitato 32 volte, 1 visite oggi)

AL VIA LA SORVEGLIANZA DELLE SPIAGGE LIBERE GIÀ DA GIUGNO

TRIENNALE DEL GESÙ MORTO E VIA CRUCIS, LE LIMITAZIONI AL TRAFFICO