(foto Pomella)
(foto Pomella)

 MASSAROSA. Tre importanti riconoscimenti ottenuti dall’amministrazione comunale di Massarosa, in occasione della quarta edizione del premio “Toscana Ecoefficiente” promosso dalla Regione Toscana, per le iniziative intraprese dagli Enti locali nel settore ambientale e nel risparmio energetico.

 I premi sono stati ottenuti da Massarosa per il risparmio energetico per l’uso delle lampade a led nei cimiteri, per la valorizzazione delle sorgenti e delle case dell’acqua, e per la diffusione delle pratiche di compostaggio domestico e raccolta differenziata.

 Con questo Premio la Regione Toscana, per il quarto anno, riconosce e valorizza quei comportamenti virtuosi degli Enti, delle associazioni, delle imprese e dei cittadini che conciliano la tutela ambientale, l’innovazione, la competitività, l’efficienza economica e l’equità sociale.

 “Abbiamo presentato la nostra candidatura indicando alcune delle nostre iniziative in campo ambientale – spiega l’assessore all’ambiente Damasco Rosi – ossia le due strutture della “Casa dell’Acqua”, la “Strada delle Sorgenti”, il progetto dei pannolini lavabili, l’installazione di 10.000 lampade votive al led nelle strutture cimiteriali, le borse ecologiche ed altro ancora. I nostri progetti assieme a progetti di altri comuni della Toscana sono stati considerati virtuosi, da una giuria composta da esperti della Regione Toscana, dell’Università di Firenze e di ARPAT”.

“Siamo orgogliosi di aver portato il comune di Massarosa – sottolinea il sindaco Franco Mungai – tra i primi Comuni segnalati dalla Regione Toscana all’avanguardia sulle tematiche ambientali e sullo sviluppo sostenibile e siamo altrettanto orgogliosi di sapere che anche le nostre iniziative siano state prese come esempi di buone pratiche per una gestione consapevole dell’ambiente, delle risorse naturali e della qualità della vita”.

(Visitato 19 volte, 1 visite oggi)

ETTORE NERI RICORDA DUILIO ANGELINI: “ONORATO DI ESSERE STATO SUO AMICO”

“NOI, UNICA AMMINISTRAZIONE AD INCONTRARE I CITTADINI PER PARLARE DELL’IMU”