(foto Pomella)
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CAMAIORE. Massima attenzione al sistema di fatturazione di Gaia SpA e tutela decisa degli utenti, in particolare delle fasce più deboli della popolazione come gli anziani, mettendo al primo posto il valore dell’acqua come bene pubblico e diritto umano. Il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto non ha dubbi: l’incontro con i comitati che da anni seguono le vicende legate alla società che gestisce il servizio idrico integrato ha visto un vivace scambio di esperienze ed opinioni tra le parti.

Il ‘Comitato dalla parte del cittadino’ e i ‘Comitati cittadini autonomi’ hanno chiesto al sindaco, che è anche il rappresentante della Versilia all’interno del soggetto regionale ATO, di farsi garante per una maggiore trasparenza da parte di Gaia SpA, soprattutto per quanto riguarda i tempi e le modalità dei pagamenti richiesti all’utenza, in un momento particolarmente delicato per le tasche dei cittadini.

Per i comitati, la priorità è che la società chiarisca le sue strategie per il futuro e che soprattutto fughi i dubbi sui pagamenti anticipati delle utenze ‘a lente tarata’ che ha installato in alcune zone dei comuni costieri.

“Sarà mia cura far censire al più presto e definire in modo preciso il numero di ‘lenti tarate’ nel nostro Comune, dunque verificare se e quante criticità siano riscontrate dalla cittadinanza”, assicura Del Dotto. “Gaia è una società pubblica: anche se i suoi metodi si avvicinano a quelli di un privato, deve tenere presente che la logica da perseguire è quella dei servizi e del pareggio di bilancio, non del profitto. Questo è un aspetto che la politica ha il compito di dire forte e chiaro.”

Da parte dei cittadini è stata poi ribadita la proposta, più volte avanzata alla società, di una forma di azionariato popolare dopo l’esito del referendum che ha cancellato la possibilità di privatizzazione.

“Una forma, quella della partecipazione cittadina che io stesso, dai banchi del consiglio comunale, avevo proposto per la Versilia fin dal 2008”, sottolinea Del Dotto. “Purtroppo ho incontrato le perplessità degli amministratori di allora. Poi nel 2010 è stata avanzata dallo stesso governatore della Regione Toscana Enrico Rossi…”

Il sindaco e l’assessore alla tutela dei consumatori Sandra Galeotti, dopo l’incontro, sono già a lavoro per mettere in agenda, non appena possibile, un incontro con il direttore di Gaia SpA Paolo Peruzzi.

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