CAMAIORE. Caos per le strade, traffico ad ogni ora del giorno, incassi (per i commercianti) dimezzati. Fanno ancora discutere e alimentano nuove polemiche i lavori di Gaia lungo via Italica.
I primi giorni è stato caos. Poi, grazie all’intervento di Comune e polizia municipale, la situazione è rientrata dall’emergenza, visto che la strada (nel tratto interessato dai lavori ossia dalla Provinciale alla Sarzanese) è stata posta a senso unico verso mare al mattino, e verso monti la sera.
I residenti però non accettano i disagi. Tanto meno gli automobilisti, costretti a lunghe file sulla Provinciale e sulla Sarzanese per poter andare al mare, al lavoro.
Letteralmente infuriati invece alcuni commercianti, come Maria Pia Baldi, titolare del negozio di frutta e verdura. “Con questi lavori sulla strada – denuncia – abbiamo perso due terzi dei nostri clienti. Non si lavora più”.
Molta, di conseguenza, la merce buttata via, specie nei primi giorni di disagio (circa 10 giorni fa). “Avevamo fatto gli ordini come sempre, perché nessuno ci aveva avvertito della chiusura della strada. E così abbiamo buttato tanta di quella merce… Ora facciamo ordini più piccoli, ma la situazione è critica. Qui venivano tanti turisti, a flotte: non se ne é più visto uno. È ovvio: devono fare tutto il giro, rimanere incolonnati per mezzore…”
La signora Baldi aveva proposto un’alternativa, ma invano. “Invece di bloccare la strada potevano fare un senso unico alternato, con un semaforo”, dice. “I lavori – aggiunge – andavano fatti, ma in un altro periodo dell’anno, non in piena estate”.
Più soft, ma comunque negativi, i commenti degli altri commercianti della zona. Che poteva essere scelto un altro periodo per aprire la strada e chiuderla al traffico lo affermano anche il meccanico di moto e motorini e il vicino negozio di arredamento di via Italica.
