MASSAROSA. Disagi e mugugni, più che proteste. Almeno per ora. Via Cenami a Massarosa, la strada centrale del paese, da mesi è un grande cantiere. Spezzata in due-tre tronconi, impossibile da raggiungere in auto, difficile arrivarci anche a piedi. I lavori dovevano essere chiusi per gennaio, ma forse lo saranno solo per agosto. E commercianti e residenti cominciano ad innervosirsi.
“Da quando ha aperto il cantiere – racconta l’estetista Elisabetta Fusari – lavoro ormai solo per appuntamento. I clienti sono quasi zero. Il cantiere non è in sicurezza, ma se lo fosse non si potrebbe proprio passare da nessuna parte”. Che il cantiere non sia sicuro lo dimostra l’incidente della scorsa settimana: una signora in bici è caduta, riportando una brutta botta ad una spalla, tanto che è stata costretta ad operarsi).
“I lavori andavano fatti – dice Fusari – ma organizzati meglio”. Servivano, a dire di molti commercianti, più operai al
lavoro in contemporanea, per portare avanti i lavori in maniera celere. “E poi è mancata del tutto la comunicazione, qui non è mai passato nessuno a parlarci, a dirci qualcosa. Gli unici nostri interlocutori sono gli operai. Ci sentiamo abbandonati”, aggiunge l’estetista.
Dello stesso tenore le parole di Samuel Venturi, del negozio di abbigliamento My Dream. “È un cantiere dentro un paese: non è seguito a dovere. Speriamo solo che davvero per agosto terminino gli interventi”, aggiunge Venturi, senza alcuna convinzione.
“Mi auguro – dice Carlo Cortopassi, presidente del consorzio dei commercianti del centro di Massarosa – che gli interventi siano conclusi nei tempi stabiliti. Effettivamente – dice Cortopassi – gran parte dei negozi hanno problemi di incasso, e i disagi sono molti”.
In effetti i commercianti del centro di Massarosa – e il Consorzio – hanno avuto un incontro con il Comune, ad hanno dato il loro assenso alla tempistica proposta che prevede la chiusura del cantiere per agosto del 2012 (8 agosto, riporta uno dei cartelli esposti). Ma sono molti che dubitano che entro un mese l’intervento sarà davvero concluso. “Per fare lo stadio olimpionico di Londra – commenta un residente di via Cenami – c’hanno messo 12 mesi: lo stesso tempo che ci uole per tappare due ‘buette’ in via Cenami”.
Non è solo il cantiere, spezzato in più tronconi, che lascia a desiderare. La cartellonistica, se possibile, alimenta la confusione nella zona, soprattutto per chi non è di Massarosa e si avventura con l’auto per via Cenami. Inoltre l’unico parcheggio del centro di Massarosa non è al momento raggiungibile in auto (proprio perché le strade sono interrotte).
