LUCCA. A fronte della possibile chiusura di una ventina di uffici postali sul territorio lucchese e dei conseguenti disagi per i cittadini interessati, residenti per lo più in tante frazioni del territorio, l’amministrazione provinciale di Lucca ha convocato per lunedì 23 luglio alle ore 11.30 presso la Sala Maria Luisa di Palazzo Ducale un incontro per tracciare un quadro preciso della situazione e decidere le iniziative da assumere per evitare queste chiusure.
Alla riunione sono stati invitati i parlamentari e i consiglieri regionali della provincia di Lucca, i sindaci dei Comuni interessati dalle chiusure degli Uffici Postali secondo il piano di riorganizzazione predisposto dalle Poste e cioè quelli di Villa Collemandina, Barga, Capannori, Villa Basilica, Minucciano, Stazzema, Castiglione di Garfagnana, Coreglia, Pescaglia, Bagni di Lucca, Camaiore, Massarosa, Pietrasanta.
Sono stati invitati all’incontro anche i rappresentanti dei sindacati di categoria delle poste, che avevano sollecitato un impegno da parte di tutte le istituzioni del territorio ed i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL.
L’incontro sarà un’occasione per raccogliere dalla voce degli amministratori locali le esigenze dei cittadini che si vedono privati dal servizio di consegna e ritiro della posta, nonché il disagio degli anziani nella riscossione della pensione.
Allo stesso tempo l’incontro ha l’obiettivo di definire le iniziative da assumere per contrastare queste scelte, tenendo conto che si tratta di decisioni che investono i livelli nazionali di Poste SpA e che quindi richiedono un ruolo anche da parte del Governo e del Parlamento.
