ALLA VERSILIANA LE DANZE DI “COPPELIA” TRA TRADIZIONE E FASCINO MODERNO

MARINA DI PIETRASANTA. Un nuovo appuntamento con la danza alla Versiliana dove domani sabato 28 luglio alle 21.30 si racconta la storia del dottor Coppélius e di Coppelia ringiovanita di oltre 140 anni con un look ultramoderno rivisitato dal coreografo Fabrizio Monteverde per la compagnia “under 21” di Cristina Bozzolini.

Coppelia, la bambola meccanica a grandezza naturale costruita da un fabbricante di giocattoli e mago da strapazzo, diventa oggetto dell’amore di Franz, fidanzato di Swanilda. La ragazza che si accorgerà dell’illusoria infatuazione, smaschererà l’inganno e riconquisterà l’amore del ragazzo tra la gioia degli amici e delle amiche.

In scena alla Versiliana è un balletto che rispetta i canoni e i ruoli classici alterando scene corali, variazioni di gruppi e variazioni singole, passi a due, mantenendo vivo il ricordo dell’originaria Coppelia del 1870, tratta dal racconto Der Sandmann (L’uomo di sabbia) di Hoffmann e ideata da Saint-Léon su musica di Léo Delibes. Musica che Fabrizio Monteverde per questa sua ‘riedizione’ in chiave moderna rende più agile, sfrondando la partitura e puntando sulle parti più celebri e proprio per questo riconoscibili.

Riconoscibilità e leggibilità sono infatti i motivi ispiratori di Monteverde che di questo balletto firma la drammaturgia, la regia e la coreografia, avvalendosi dei costumi di Santi Rinciari, delle luci di Andrea Narese e della insostituibile presenza del Junior Balletto di Toscana. Uno straordinario organico di diciotto elementi che per questo cimento narrativo si trasforma in un corpo di ballo in miniatura e affina le capacità interpretative grazie ad un linguaggio di matrice classica e ad uno stile di natura contemporanea.

Biglietti da 10 a 20 euro.