VIAREGGIO. L’esperienza del Carnevale estivo, indipendentemente dagli intoppi tecnici verificatisi martedì sera a due dei tre carri che hanno partecipato alla sfilata, ha dimostrato che alla gente piace l’idea: seppur allestita in pochi giorni per problemi ormai noti a tutti, la serata sarebbe riuscita in pieno se non fossero venute meno la musica e l’illuminazione su alcune costruzioni.
Per questo si deve trarre l’aspetto migliore di questa serata: sia i viareggini che i turisti hanno voglia di qualcosa di coinvolgente e una soluzione potrebbe essere quella di creare tre punti lungo il percorso e utilizzarli come spazi per far ballare.
Una prima “isola” potrebbe essere creata davanti al Principe di Piemonte, un’altra davanti al Royal e una terza, infine, in Piazza Mazzini: qui potrebbero essere collocate delle pedane da dove i dj e le maschere sul carro possono animare la parte della Passeggiata in cui si trovano. In questo caso, tutto il lungomare e la Passeggiata sarebbero coinvolti senza che, in attesa dei carri, coloro che sono in piazza Mazzini si annoino, come è accaduto martedì sera.
Altra cosa da evitare, come ha obiettivamente riconosciuto anche il presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini, è la premiazione troppo lunga e fuori luogo, specialmente per i turisti che non hanno capito quasi nulla in quanto non conoscevano nulla.
Ribadito che siamo tutti concordi, che non è stata offerta una bella immagine ai turisti per gli imprevisti che sono accaduti martedì sera, per il futuro occorre prestare più attenzione per evitare di produrre un danno di immagine alla città e al Carnevale stesso.
Si è avuta la dimostrazione che la manifestazione piace anche d’estate, ecco perché va ripetuta, ovviamente organizzandolo per tempo e curando maggiormente i particolari, perché è il biglietto da visita da offrire per i corsi invernali.
