VIAREGGIO. Questa mattina lunedì 3 settembre sindacalisti, cittadini e pensionati hanno effettuato un presidio di fronte all’ufficio centrale delle poste a Viareggio contro i tagli di 11 zone di recapito che creano problemi per la consegna della posta d’ora in poi in città.

I sindacati hanno già organizzato in altre zone della Versilia a cominciare da Lido di Camaiore altri presidi. I tagli proseguiranno anche nel comune di Massarosa e in previsione c’è la soppressione di 44 posti di lavoro nel recapito della Provincia di Lucca. Nei prossimi mesi saranno coinvolti i lavoratori locali della sportelleria di 25 uffici postali provinciali.

Gli uffici a rischio chiusura sono quelli di Valdiscatello, Ruosina, Valpromaro, Casoli: la mobilitazione dei sindacati proseguirà per cercare di evitare che il programma della Direzione di poste Italiane vada avanti con la conseguenza che si verranno a creare soprattutto disagi per l’utenza, oltre che per gli stessi dipendenti, i ritardi nella consegna della corrispondenza ormai sono sempre più presenti in ogni località d’Italia.

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