VIAREGGIO: “Da anni, come Federazione della Sinistra, ci battiamo per il raddoppio della linea ferroviaria Viareggio – Lucca – Firenze e per il potenziamento del trasporto pubblico locale e la notizia della chiusura delle stazioni (Massarosa, Nozzano, Tassignano, Porcari e Montecarlo) e dei tagli alle corse dei treni, su questa linea, proprio non ce l’aspettavamo”. Così il consigliere regionale Paolo Marini, della Federazione della Sinistra – Verdi, che ieri (16 ott) ha presentato una mozione per chiedere al presidente Rossi e alla giunta di rivedere le decisioni assunte.
“La responsabilità di questi tagli è del governo ma è insostenibile che la ridefinizione del contratto con Trenitalia colpisca, ancora una volta gli utenti di una tratta già così fortemente penalizzata. Le stazioni che Trenitalia definisce come ‘sottoutilizzate e in stato di abbandono’ e quindi sopprimibili, lo sono a causa dell’azione poco lungimirante di Trenitalia che, invece di intervenire a ridurre i disservizi, fa la scelta di togliere il servizio.
Ritengo, inoltre, che sia grave la scelta assunta dalla giunta regionale di procedere ai tagli senza consultare la Provincia e i sindaci interessati. Per questo chiedo, con una mozione, che il provvedimento della giunta venga rivisto e si proceda a nuove decisioni, nell’ottica di una mobilità sostenibile, di concerto con gli enti locali”.
La mozione, promossa da Paolo Marini, è sottoscritta anche da Monica Sgherri, capogruppo.