VIAREGGIO. “Finalmente il Governo sembra sia stato illuminato sulla via di Damasco, andrà a Bruxelles a verificare che possibilità ci sono per una diversa applicazione della direttiva Bolkestein per le concessioni demaniali marittime per uso pubblico ricreativo del nostro paese. Evviva”. È quanto afferma la senatrice viareggina Manuela Granaiola (Pd).

“Da sempre ho cercato convintamente insieme a tanti altri parlamentari di varie forze politiche di far capire l’urgenza e la necessità di questa consultazione ne sono prova concreta le mozioni unitarie votate alla Camera, al Senato, in molti consigli regionali, provinciali e comunali.

“Finalmente anche tutti i sindacati sembrano convinti di questa necessità. Ci voleva la Spagna con la sua normativa, o forse lo spettro di un decreto improponibile perché così formulato è destinato inevitabilmente a distruggere le nostre imprese turistico-balneari e le numerosissime aziende che costituiscono l’indotto.

“Faccio dunque un caloroso appello al ministro Moavero e al ministro Gnudi affinché svolgano a Bruxelles un’azione convinta e motivata, perché sia trovata una soluzione”, conclude l’esponente del Pd. “La soluzione si può trovare, come più volte fatto presente e documentato con autorevoli pareri e argomentazioni di avvocati, giuristi e professori universitari.”

(Visitato 10 volte, 1 visite oggi)
TAG:
balneari bruxelles Governo manuela granaiola partito democratico pd

ultimo aggiornamento: 25-10-2012


OLTRE 700 MILA EURO IN DUE ANNI, I COSTI DELLA SOCIETÀ DELLA SALUTE. AL PRESIDENTE 153 MILA EURO L’ANNO

COMUNE DI CAMAIORE, VALZER DI DIRIGENTI. TURISMO, CULTURA E SPORT A CLAUDIO CASTELLACCI