CAMAIORE. È nato il Comitato cittadino per il restauro, la salvaguarda e la valorizzazione dell’antica chiesa di Gello. La chiesa, in stile romanico, probabilmente nacque prima del 1148, in quanto se ne ritrova una citazione in una vecchia pergamena risalente proprio al 1148.

Anticamente la chiesa, situata a meno di 3 chilometri dal centro città, faceva parte del monastero benedettino femminile di San Martino di Gello. In seguito alla soppressione di questo, la piccola struttura cadde in un degrado totale tanto che nel 1412, l’ultima badessa, Suor Colomba, dovette vendere alcuni terreni per poterla restaurare.

Nonostante gli sforzi sostenuti dalla suora, negli anni successivi la piccola chiesa non vide alcun miglioramento, anzi, attualmente manca addirittura il tetto e le piogge ne hanno rovinato gli interni. Anche le pareti oggi presentano i segni del tempo; sono lesionate e piene di crepe.

Proprio per migliorarne le condizioni attuali nasce il Comitato cittadino, composto dal Presidente Giuseppe Barsi; noto personaggio di Camaiore, dal vice-Presidente, Renzo Spelta, dal segretario Francesco Ceragioli, dal Consiglio Direttivo con Luca Santini e Carlo Ceragioli.

Il Comitato si dichiara libero, senza scopo di lucro ed apartitico, nato con l’unico intento di stimolare l’amministrazione comunale a restaurare il piccolo tesoro di Gello; intervento, tra l’altro, già previsto dall’amministrazione stessa per una somma di 550.000 euro. I membri del Comitato, comunque, dicono di essere pronti e disponibili alla ricerca e raccolta di fondi ulteriori, se mai fosse necessario.

Per catturare maggiormente l’attenzione dell’amministrazione, poi, gli abitanti, con l’aiuto di alcuni architetti locali, stanno mettendo a punto un progetto preliminare per individuare costi ed interventi necessari. Nonostante tutto, però, si presenta un problema: la viabilità. Date, infatti, le piccole dimensioni della strada, si è pensato di recuperare l’antica mulattiera che da Vado permetterebbe ai visitatori di raggiungere la chiesa con un percorso organizzato abbastanza breve.

I cittadini, inoltre, propongono di adibire la chiesa stessa alla messa in scena di spettacoli, eventi, concerti, mostre. I membri del Comitato si dicono fiduciosi e soddisfatti per l’immediata attenzione ricevuta da parte dell’amministrazione, ma allo stesso tempo si augurano che i fondi previsti per tali scopi vengano realmente investiti in questi progetti, non come quanto accaduto negli anni scorsi, dove vennero impiegati per altri lavori.

(Visitato 389 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore chiesa comitato gello preservazione restauro

ultimo aggiornamento: 27-10-2012


PREMIO CINQUE STELLE, IL SINDACO MUNGAI REPLICA A VT: “ORGOGLIOSI DEL RICONOSCIMENTO”

ANCHE CAMAIORE TRA I COMUNI CHE GODRANNO DEI CONTRIBUTI DELLA REGIONE PER PAGARE LE AZIENDE