LUCCA. Piazza Napoleone, Porta Elisa, Palazzo Ducale, Villa Paolina a Viareggio sono alcuni dei segni più evidenti del passaggio di Napoleone Bonaparte e dei sui familiari sul territorio lucchese.

Per ricordare questo periodo e valorizzare le ricchezze napoleoniche presenti in Lucchesia, l’amministrazione provinciale ha indetto la “Settimana Napoleonica”: dal 9 al 18 novembre, con un’estensione fino al 25 novembre per la mostra proveniente dal Museo di Wellington di Waterloo, l’intera provincia di Lucca sarà animata da iniziative di varia caratura culturale ed artistica.

Per dieci giorni Palazzo Ducale e la città di Lucca ma anche Viareggio e Bagni di Lucca, ospiteranno concerti, spettacoli teatrali, visite animate guidate per bambini e per adulti, danze e cortei in costume e una rassegna cinematografica per concludere, poi, con la mostra dedicata ai disegnatori contemporanei che hanno voluto celebrare Napoleone.

Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina (29 ottobre) a Palazzo Ducale dall’assessore provinciale Mario Regoli insieme al referente scientifico del progetto Bonesprit, Roberta Martinelli, al consigliere Francesco Battistini in rappresentanza del Comune di Lucca, al sindaco di Bagni di Lucca, Massimo Adriano Betti e al dirigente alla cultura del Comune di Viareggio, Piernello Martelli.

Alla presentazione hanno partecipato anche Marcello Cherubini della Fondazione Michel De Montaigne, il direttore della Biblioteca Statale di Lucca, Marco Paoli, il direttore dell’Archivio di Stato, Elisabetta Piccioni, il direttore del museo di Palazzo Mansi, Antonia D’Aniello e Isabella Lapi della direzione regionale MIBAC.

La “Settimana napoleonica” fa parte del progetto europeo Bonesprit – Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del patrimonio napoleonico di cui la Provincia di Lucca è capofila. Il progetto intende valorizzare il grande patrimonio culturale delle regioni comprese nello spazio transfrontaliero che comprende la Toscana, la Corsica, la Sardegna e la Liguria del quale fanno parte anche risorse culturali, materiali e immateriali, legate alla presenza di Napoleone e dei Bonaparte, un importante patrimonio non ancora pienamente valorizzato e spesso poco accessibile. Obiettivo del Progetto è la creazione di un sistema comune di itinerari volti a potenziare e migliorare la conoscenza e la fruizione di tali testimonianze e definire comuni strumenti di gestione.

 

Sabato 17 e venerdì 18 novembre si va alla scoperta di Villa Paolina alle 15 con una visita animata per bambini e alle 17 con una dedicata agli adulti, entrambe curate dalla compagnia Teatro Ferramenta di Bologna. A guidare i visitatori sarà Camillo Borghese, il marito di Paolina Bonaparte.

 

 

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