VIAREGGIO. Un Capodanno all’insegna del Carnevale, a Viareggio, probabilmente non lo si era mai visto, sebbene la manifestazione sia parte integrante della città. Alessandro Santini, presidente dell’ente organizzatore, ha voluto celebrare così il primo giorno del 2013 – anno in cui scadrà il suo mandato -, con la consegna dei cavalierati del Carnevale a Marcello Lippi, l’ex ct della Nazionale campione del mondo nel 2006, e Stefano Dinelli, presidente dell’Esperia Viareggio.
Per il numero uno di Palazzo delle Muse i due premiati sono “persone che amano Viareggio e rendono onore al suo Carnevale”: Santini ha infatti rimembrato gli impegni di Lippi a favore della causa di Burlamacco – partecipò come battitore ad un’asta di mascheroni per beneficienza e prestò il volto per la campagna di azionariato popolare varata dalla Fondazione sotto la presidenza Tofanelli -, così come la presentazione della squadra del Viareggio a bordo di un carro al Carnevale estivo e la scelta della società bianconera di giocare in trasferta con una maglia raffigurante Burlamacco.
Dinelli ha sottolineato come “mai come quest’anno il Carnevale, che è l’anima della città, è stato così vicino alla squadra di questa città”, mentre Lippi ha sfogliato l’album dei suoi Carnevali, dalle scorribande ai corsi mascherati in età adolescenziale al carro che Emilio Cinquini dedicò nel 2007 al trionfo mondiale degli Azzurri.
Si è parlato, poi, dell’internazionalità del Carnevale viareggino: Santini ha ricordato l’interesse dell’Argentina per la Ballerina dei Lebigre, per poi annunciare che anche l’International Show Parade di Doha, in Qatar, vuole sondare il terreno. E poi anche la Danimarca, Hong Kong e Pechino vorrebbero accaparrarsi la grande opera dei coniugi transalpini. “Dopo le trasferte di Singapore e Macao sono arrivate proposte a pioggia”, racconta Santini. “Questo proprio non ce lo aspettavamo e dobbiamo puntarci molto quest’anno.” Lippi subentra nel dibattito: “Macao si trova a 200 kilometri da Guangzhou, dove alleno in questo momento: mi auguro che in Cina conoscano Viareggio non solo grazie a quanto stiamo facendo io e Massimiliano Maddaloni nel campionato di calcio ma anche attraverso l’arte del Carnevale.”
In chiusura anche qualche polemica: Santini ha invitato la città a sostenere il Viareggio, rimarcando la scarsa affluenza di tifosi allo stadio dei Pini. E poi coglie l’occasione per lanciare qualche invettiva: “I viareggini dovrebbero supportare, e non sopportare, una manifestazione come il Carnevale: mi riferisco a tutte quelle categorie che sfruttano e usano il nome del Carnevale ma non lo finanziano e che lo sopportano male.
“Se le sfilate di carri e i lanci di coriandoli danno così fastidio, nei giorni di festa possono spostarsi in un’altra località.”
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