VIAREGGIO. Al Centro Congressi Principe di Piemonte di Viareggio si è tenuto con grande successo il talk show “Crisi e Cervello” promosso dall’ARNo, Associazione Ricerca Neurologica. La psicologa Wanda Lacorina, il neurologo Ubaldo Bonuccelli e gli economisti Roberto Caparvi e Gianfranco Antognoli, hanno dato vita ad un dibattito interessante e molto partecipato. Fabrizio Diolaiuti, ha dovuto usare tutto il suo mestiere per moderare un incontro dove la gente interveniva di forza: con idee, sugerimenti e riflessioni. Si è partiti dall’origine della crisi illustrata da Gianfranco Antognoli che ha fatto una perfetta disamina di come, da finanziaria la crisi è diventata reale.
“E’ dal 1950 che l’Italia è in crisi” ha spiegato il professore Caparvi con una lucida analisi economica. La piscologa Wanda Lacorina con dolcezza ha cercato di affrontare temi annosi come la depressione, ma è stata sopraffatta dal disagio e dalla rabbia che il pubblico ha manifestato nei confronti dei politici. L’incontro si è un po’ impantanato su temi elettorai. Ci ha pensato il professore Bonuccelli a riportare il discorso sulla centralità del nostro cervello.
“Davanti ad un trauma improvviso come una caduta o un incidente, il nostro cervello prende provvedimenti immediati, la crisi è subdola, si manifesta piano piano, per il cervello è molto più difficile prendere dei provvedimenti. Intanto la deve accettare, capire e poi correre ai ripari” Quindi una grande chiusura ad effetto con la frase di Albert Einstein sulla crisi proposta da Stefano Vannucci dello studio Concredito e poi la risposta alla profezia dei Maya con la simpatica provocazione dell’ARNo. Alle 13 del 13 gennaio 2013 si è verificato l’inizio della fina della crisi.
