dal nostro inviato
PRATO. Tre espulsioni, due rigori: tutto contro. La domenica nerissima dell’arbitro manda su tutte le furie un Viareggio che torna da Prato con un 3-0 pesante sotto ogni punto di vista.
Al “Lungobisenzio” i padroni di casa giocano meglio, ma alla fine a fare più notizia sono le decisioni di Soricaro di Barletta, che si accanisce contro le zebre, condannandole ad una sconfitta che ha nelle quattro squalifiche contro la Carrarese conseguenze devastanti.
Sotto una pioggia che raramente concede tregua e con un campo di conseguenza pesante, si vede una partita più fisica che tecnica. Il Prato crea di più, con i tre davanti che si muovono senza dare punti di riferimento ad una retroguardia, quella bianconera, che in un modo o nell’altro riesce a rimanere a galla.
I padroni di casa al vantaggio ci vanno vicini al 12′, con Casini che dalla destra mette in mezzo per Silva Reis, con Gazzoli bravo ad opporsi con un colpo di reni, deviando in angolo. Poi il Prato va spesso al tiro dalla distanza, senza fortuna. Il Viareggio opta per i lanci lunghi alle punte, ma per Giovinco e Magnaghi non c’è gloria.
All’intervallo si arriva col punteggio a reti bianche: la quiete prima della tempesta. Perché è nella ripresa che accade l’inverosimile: si comincia al 12′, quando Lamorte entra in contatto con Napoli in piena area. Secondo l’arbitro ci sono gli estremi per il rigore e pure l’espulsione per il difensore schierato da Cuoghi al posto dello squalificato Carnesalini. Dal dischetto Napoli spiazza Gazzoli.
Il Viareggio accusa il colpo, senza reagire concretamente. Giovinco fa posto a Sorbo, poi Gerevini rileva Magnaghi, ma non cambia nulla. Il momento di follia, però, va in scena tra il 39′ ed il 41′. Soricaro caccia Sorbo perché a suo giudizio ha commesso fallo da ultimo uomo in area su Tiboni, poi lo stesso attaccante realizza il rigore del raddoppio.
E non finisce qui: Tomas si fa soffiare palla da Silva Reis che con un’autostrada davanti a sé appoggia per Tiboni che sigla così il 3-0. Il difensore croato viene espulso per un brutto fallo a metà campo, lasciando così il Viareggio in otto.
Cronaca di una domenica da dimenticare. Per l’arbitro e di conseguenza per il Viareggio, che contro la Carrarese ai “Pini” si ritroverà privo di Pizza, Lamorte, Sorbo e Tomas e con l’auspicio di non incrociare più Soricaro.
PRATO-VIAREGGIO 3-0
PRATO (4-3-1-2): Layeni; Corvesi, Malomo, Ghinassi, Beduschi; Casini, Cavagna, Romanò (46′ st Bisoli); Disabato (11′ st Tiboni); Napoli, Silva Reis. (Brunelli, Bagnai, Kostadinovic, Cristofari, Essabr). All. Esposito.
VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Lamorte, Tomas, Trocar; Pellegrini, Pizza, Maltese, Calamai (30′ st De Vena), Peverelli; Magnaghi (33′ st Gerevini), Giovinco (13′ st Sorbo). (Furlan, Conson, Fiale, Sandrini). All. Cuoghi.
Arbitro: Soricaro di Barletta. (Colì e Bonafede di Bologna).
Reti: 13′ st Napoli (rig), 39′ st Tiboni (rig), 41′ st Tiboni.
Note: 1000 spettatori circa. Espulsi Lamorte al 12′ st, Sorbo al 39′ st e Tomas al 43′ st. Ammoniti Cavagna, Malomo, Beduschi (Prato), Pizza, Giovinco, Calamai (Viareggio), Angoli 2-2.
Gabriele Noli
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