CAMAIORE. “Ieri ho appreso con grande stupore dalla stampa che l’amministrazione comunale ha deciso di non finanziare più il rally di Carnevale. Negli anni abbiamo lavorato con la precedente amministrazione, Bertola in testa, per cercare con grandi sacrifici di sostenere il più possibile le associazioni e tutte quelle manifestazioni sportive e non che potevano soddisfare le passioni dei nostri cittadini, dal tiro con l’arco all’atletica più tosto che il ciclismo, il motociclismo per arrivare anche a tutti quegli eventi che in un modo o in un altro avrebbero contribuito a promuovere il territorio, le nostre tradizioni, portando quindi un aiuto concreto a tutte quelle attività che traggono beneficio dal richiamo di un gran numero di persone. Sinceramente io non farei discriminazioni su un tipo di evento sportivo preferendo uno più tosto che l’altro, ben venga sul nostro territorio il campionato del mondo di motocross più tosto che il mondiale di ping pong o di danza tutto fa turismo e smuove sicuramente la nostra economia locale specialmente in un periodo morto come nei mesi invernali”.
Lo scrive PierFrancesco Pardini, capogruppo dell’Udc a Camaiore, che annuncia una raccolta firme per chiedere all’amministrazione Del Dotto di tornare indietro nella sua decisione di negare il contributo alla manifestazione, contestata tra l’altro anche dal presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio Alessandro Santini. Mentre sul web e sui social network si sprecano le critiche e le proteste di esponenti politici e semplici cittadini, favorevoli ad una kermesse di motori ormai tradizionale per Camaiore e la Versilia.
“Certo è facile organizzare la Notte Lido Blu a Lido di Camaiore in agosto o di luglio – scrive Pardini – e dire che c’era pieno, perché non farle in periodi morti per dare la possibilità di allungare la stagionalità? Sono veramente deluso da questa decisione di eliminare il sostegno al rally come in precedenza è successo per le befane: così facendo faremo morire tutte le nostre tradizioni e le nostre passioni sportive”.
“Comprendo – aggiunge l’esponente Udc – che in un periodo di crisi dobbiamo compiere dei tagli, ma se di tagli si deve parlare devono essere per tutti. Ci sono manifestazioni dove l’amministrazione ha pagato quasi 2000 euro solo per l’addetto stampa ad hoc per l’evento, cosa che potrebbe essere tagliato benissimo visto che in Comune sono presenti due addetti stampa già pagati dall’amministrazione e sono ben preparati per poter promuovere un evento.
“Ancora, ridurre di ben il 50% il contributo al Consorzio di promozione turistica di ben 90.000 euro annui, e con il risparmio sostenere le attività delle nostre associazioni delle scuole e garantendo la possibilità di mantenere eventi che negli anni sono diventati parte integranti delle nostre tradizioni,
cresciuti anche grazie a tutti i volontari delle stesse associazioni che hanno investito tempo e denaro proprio per farle emergere”.
“Tanti sono gli appassionati di rally – spiega Pardini – come di altri sport e proprio per questo venerdì mattina durante il mercato rionale in piazza S.bernardino dalle 9 alle 12 promuoverò una raccolta firme a sostegno della manifestazione motoristica, dove invito gli appassionati e gli sportivi ad accorrere per dimostrare a questa amministrazione che sono veramente tanti gli appassionati camaioresi che fin da piccoli hanno partecipato a queste competizioni, e considerando che proprio da camaiore sono nati tanti campioni delle quattro ruote che hanno portato in giro per il mondo il nome di camaiore”.
“Visto che si attribuisce al rally la colpa di essere uno sport inquinante e che crea danni allora invito l’amministrazione a non strumentalizzare questa cosa e a dire chiaramente che non ha interesse a far proseguire questo tipo di sport, visto che inquinante per assurdo sono anche i gran premi di ciclismo, il giro d’italia che con le proprie ammiraglie e tutto il seguito dietro il giro producono inquinamento anche loro2.
“Quindi in conclusione non dovremmo far disputare neanche più questi sport? Mi sembra assurdo ben venga il ciclismo ben venga il giro d’italia che portano anche questi lavoro e persone sul territorio di camaiore. Sosteniamo lo sport a 360 gradi, non tutti possiamo avere passione solo al traking o alle ciclo-pedalate. Infine voglio ringraziare la Scuderia Balestrero che con enormi sacrifici almeno per quest’anno ci garantirà lo svolgimento della manifestazione con la speranza che l’amministrazione comunale faccia un passo indietro e contribuisca a darci la possibilità di mantenere ancora su camaiore il rally di carnevale”
