PIETRASANTA. Anche nella dichiarazione dei redditi 2013 lo Stato ha confermato la possibilità di destinare una quota pari al cinque per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) a finalità di sostegno degli enti pubblici, con particolare riferimento al finanziamento dei Servizi Sociali.

“Per destinare il cinque per mille al settore del sociale basterà apporre la propria firma nell’apposito riquadro presente nei modelli 730 e Unico”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Pietrasanta. “Destinare il cinque per mille al Comune di Pietrasanta non comporta alcuna spesa poiché si tratta di una quota d’imposta a cui lo Stato rinuncia.

“Il cinque per mille non sostituisce, inoltre, l’otto per mille, che è un’imposta destinata a fini differenti.
I finanziamenti che il Comune otterrà, grazie a questo semplice gesto, verrano destinati a quelle fragilità che comprendono i nuclei familiari in gravi difficoltà sia per la perdita di lavoro, sia per la mancanza di salute, e che hanno a carico bambini o anziani.”

“Con questo semplice gesto andremo a potenziare quei settori che rappresentano delle vere e proprie emergenze dovute in particolare modo all’aggravarsi delle crisi economica”, ricorda l’assessore al sociale Pietro Lazzerini. “Una piaga che si sta allargando sempre più, e che ogni giorno, e per questo non finirò mai di ringraziarle, le nostre assistenti sociali affrontano con umanità e professionalità.”

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