VIAREGGIO. Una nuova protesta davanti al Municipio. Una nuova storia legata al dramma della casa a Viareggio. Dopo la protesta di ieri di Francesco Tureddi, anche questa mattina (19 aprile), una donna si è incatenata al cancello d’ingresso del Municipio. Antonina Destro, 61 anni, gestisce una pensione in via Leonardo da Vinci, utilizzata dal Comune per accogliere famiglie senza casa. Da agosto 2012, però, il Comune non le paga l’affitto di mille euro al mese per ogni famiglia che abitano nelle camere della struttura: fino a febbraio erano tre nuclei, al momento uno.
La signora Destro avanza circa 18 mila euro, rischia di essere sfrattata visto che anche lei paga l’affitto della struttura e il fallimento. Già due volte le è stata staccata l’acqua, ma adesso anche per lei il pericolo è di trovarsi in mezzo a una strada e l’attività chiusa. La signora intorno a mezzogiorno è stata convinta ad aprire la catena ed è stata accolta, accompagnata da Michelangelo Di Beo dell’Unione Inquilini, dal responsabile al sociale, Giulio Marlia che le ha ha descritto lo stato dei fatti: “non ci sono soldi”. L’unico impegno che il responsabile ha potuto prendere con Antonina è stato quello di pagarle almeno l’affitto di settembre.
