VIAREGGIO. “Non c’è verso. Viareggio occupata dal clientelismo ritorna indietro di 20 anni: se le liste civiche e i movimenti avessero ascoltato un anno fa gli amici di Vivere Viareggio, Cantieri, Giorgetti e il sottoscritto oggi eravamo al ballottaggio…”. Lo scrive il candidato sindaco Eugenio Vassalle (W l’Italia per Viareggio), fermatosi all’1,01% dei voti.

“Dispiace – scrive – perché poteva essere una buona occasione per un cambiamento storico. Pazienza.

“Il Movimento 5 stelle, dopo tanto lavoro sul territorio, deve imparare ad ascoltare anche gli altri movimenti, perché da soli non si va da nessuna parte. Auguro a Baldini, Martina, Spadaccini e Bertoni di mettercela tutta nel limitare i danni di quell’amministrazione che entrerà nel palazzo, e siate vigili nel controllare le decisione della nostra città.

“Invitiamo chi ci ha votato a votare secondo coscienza.”

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