CAMAIORE. Il Comune di Camaiore punta in maniera decisa all’obiettivo ‘Rifiuti zero’. L’Amministrazione Del Dotto ha presentato il nuovo progetto di raccolta dei rifiuti, elaborato con le società Sea Ambiente e Sea Risorse, teso ad incrementare sensibilmente la percentuale della differenziata sul territorio attraverso l’estensione del servizio e nuovi sistemi di raccolta.
“Un’azione che si articola in tre punti essenziali – spiega il sindaco Alessandro Del Dotto – Con l’arrivo della Tares, la nostra intenzione nel medio-lugo termine è diminuire la massa di rifiuti prodotta e, di conseguenza, diminuire l’imposizione fiscale per la comunità. Inoltre, rafforziamo la posizione che quella dell’inceneritore di Falascaia sia un’esperienza chiusa: l’incenerimento è un’idea superata, e Camaiore vuole dare il suo contributo alla proposta di Pioppogatto come sede della ‘chiusura’ del ciclo rifiuti, in un sistema versiliese in cui si porta avanti raccolta differenziata e valorizzazione. Infine, far capire che differenziata e strategia ‘rifiuti zero’ sono scelte di civiltà: crediamo nell’educazione del cittadino, che può contribuire fattivamente a tutelare l’ambiente. Senza contare che con questo sistema si possono generare nuovi posti di lavoro. Sposeremo, da ora in avanti, solo progetti che dicano ‘no’ all’incenerimento, trasformando al tempo stesso, con questo piano, le spese per raccolta e smaltimento dei rifiuti in risorse per il territorio”
Alle parole del sindaco segue la soddisfazione dell’assessore all’Ambiente Davide Dalle Mura, che per un anno ha lavorato al nuovo piano: “È un punto di partenza, il coronamento di un lungo impegno, raggiunto grazie alla fiducia che questa Amministrazione mi ha accordato e che ringrazio. La situazione in cui versava Camaiore, quando ci siamo insediati, era male impostata; mancava una strategia, una programmazione con obiettivi chiari, basti pensare che i piani venivano approvati con un anno di ritardo. Grazie ad un nuovo rapporto con la società SEA, questa progettazione della raccolta rifiuti ci permetterà di attuare la strategia ‘rifiuti zero’, con vantaggi per i cittadini in termini di decoro e salute”.
Dopo l’attivazione presso gli stabilimenti balneari nel mese di giugno, è Lido a vedere la partenza della raccolta differenziata su viale Pistelli e viale Europa dal 1 luglio; seguiranno poi le frazioni collinari e Capezzano entro la fine del 2013 e ancora nuove zone del capoluogo e di Lido, fino ad ottobre 2014.
“Incrementare la percentuale di differenziata è anche un ripristino della legalità, finora non rispettata – aggiunge Dalle Mura – Un fatto che grava dal 2006 sulle casse del Comune con l’ecotassa: a livello di Ato, la sanzione viene elevata e ripartita tra le amministrazioni che non raggiungono la quota fissata. Il nostro obiettivo è arrivare oltre il 65% richiesto (ad oggi siamo al 31%) e mettere in campo ulteriori iniziative come la diffusione dei composter domestici e i corsi di formazione per guardie ambientali”.
La finalità del Comune è quella di ridurre le cifre spese per lo smaltimento dei rifiuti e investirle su un potenziamento del servizio di raccolta, attraverso una revisione annuale
con SEA delle criticità riscontrate sul territorio. Questo sarà ottenuto dall’Amministrazione attraverso una serie di incontri, il cui calendario sarà diffuso a breve, nelle zone in cui è prevista l’attivazione della differenziata. Informazione e confronto sono parole d’ordine per la buona riuscita dei propositi del Comune: nel frattempo, a Lido sono distribuiti alla famiglie i volantini informativi di Sea, e si può contattare il numero verde dell’azienda per qualsiasi domanda o necessità: 800-434509.
Come spiega l’A.d. di Sea Ambiente, Alessia Scappini, “Il progetto deve avere una chiusura con il recupero finale dei materiali raccolti. Per questo in futuro avremo anche infrastrutture per la valorizzazione del rifiuto ‘secco’: gli investimenti vanno nella direzione sia di un miglioramento della raccolta, sia di un nuovo approccio alle modalità di riutilizzo”.
Un plauso all’iniziativa del Comune di Camaiore arriva da Alessio Ciacci, l’uomo che ha reso possibile la campagna ‘Rifiuti zero’ in Italia con la pionieristica adesione del comune di Capannori, recentemente insignito del premio ‘Personaggio Ambiente Italia’: “L’esperienza ci insegna che questi obiettivi non sono utopie lontane dalla realtà, ma strumenti vantaggiosi per tutti: con Camaiore sono 131 i Comuni italiani che aderiscono a Rifiuti zero, e che contribuiranno a portare avanti questa idea di sostenibilità ambientale e risparmio per il cittadino, unito al miglioramento della qualità della vita e della salute”.
Presente all’incontro anche la neo-vicesindaco del Comune di Viareggio, Gloria Puccetti, per sottolineare il clima di collaborazione e sinergia che le due amministrazioni intendono mettere in atto nei prossimi anni.
