PIETRASANTA. In un mondo in cui l’omologazione detta le sue leggi e soprattutto i giovani ne rimangono vittime non riuscendo ad elaborare una risposta alternativa ai meccanismi dominanti “Inutilmente utile” vuole essere un grido di allarme e puntare l’attenzione sul concetto di utilità e del suo contrario, l’inutilità , delle cose che ci circondano e le loro ripercussioni sui rapporti umani.

L’abito e il modo di vestirsi e’ il primo passo attraverso cui si compie la strategia che ci rende tutti uguali, nel video, immersi in uno sfondo di anonime moderne costruzioni troviamo giovani indistintamente vestiti di bianco, mentre un motorino frena la sua corsa e un ragazzo scende con un vecchio libro sotto il braccio. Tutti sono concentrati a dialogare con i loro tablet o smartphone, ormai hanno perso completamente la capacità di relazionarsi con gli altri e comunicano solo in questo modo asettico, anche lo sguardo è mediato da una telecamera posta sugli occhiali, circoscrivendo lo spazio visivo.

Mentre il cantante Sirio continua il suo cammino, attraverso questa folla di alieni, l’entrata a una festa è possibile solo con un cambio d’abito deciso da altri e per tutti uguale. Sirio che non partecipa a questo rito di vestizione entra nel locale con il suo libro e lo lascia su un tavolo, svelandone il contenuto. E’ una copia del Kamasutra, l’antico trattato indiano dedicato all’amore e alle relazioni che viene passato come un testimone di antica saggezza a voler recuperare quei meccanismi che sono alla base delle relazioni e che la tecnologia oggi ha distrutto. Sirio si allontana a bordo di una Vespa vintage recupero di una mobilità tradizionale , anticonformista ma soprattutto utile. “Tu una marziana tu, non sarai mai umanamente mia,ma perché, oggi mi sento inutile?rido fino alle lacrime, di noi che cosa resta un..la-la-la-la.la., senza te, il Kamasutra è inutile, il motorino è utile e me lo tengo io.”

Il video che è stato girato a Firenze per la regia di Claudio D’Avascio e il soggetto di Federica Lorenzi è visibile sul canale gbmusicrecords o sul sito www.bigazzimusic.com, http://www.bigazzimusic.com/It/home/index.php.

Nella spagina dedicata a Sirio Martelli, nella sezione Brani album si può cliccare iTunes e procedere all’acquisto del brano http://itunes.apple.com/it/album/inutimente-utile-single/id666829668, che viene distribuito attraverso 105 portali digitali tra cui VirginMega, Youtube Video Cover, Google Play Music.

 

Il nome di Sirio Martelli si presenta all’attenzione nazionale con il brano “Che ne sai di me” interpretato a Sanremo nel 2009 da Barbara Gilbo e Massimo Ranieri. Ma il suo percorso inizia già nel 2000, dove a Firenze fa parte del gruppo Ultraviolet, come voce solista. Nel 2007, incontra Giancarlo Bigazzi, ne nasce un’amicizia dalla quale scaturirà una collaborazione concreta che privilegerà lo studio della relazione artistica tra musica e parole. La creatività di Sirio Martelli trova nel maestro Bigazzi lo stile più adatto alla sua espressione e insieme selezionano le canzoni che faranno parte dell’album “Inutilmente utile”, dal quale adesso viene lanciato il brano singolo con lo stesso titolo.

Questa produzione pop-rock che unisce l’ironia sociale e il sentimento interiore nasce da un incontro di anime: Siro, Giancarlo e Giovanni Bigazzi.

Oggi, la scelta di proporre il cantautore fiorentino con il suo nuovo singolo attraverso i network radiofonici e del web 2.0, nasce dall’eredità trasmessa da Giancarlo Bigazzi che ha sempre creduto negli elementi fondanti, creatività e passione, connubio tra artista e canzone, con una crescita progressiva e costante, senza lasciare spazio alle soluzioni effimere.

La prima uscita live di Sirio Martelli sarà il 15 luglio alle ore 21 al Caffè de La Versiliana in occasione di “ Col bene che ti voglio” serata musicale dedicata a Giancarlo Bigazzi.

(Visitato 154 volte, 1 visite oggi)

AGONISMO E SPETTACOLO CON LE VELE D’EPOCA A MARINA DI PIETRASANTA

PALIO DEI RIONI, VINCE ANCORA LA PIEVE. È LA TERZA VITTORIA CONSECUTIVA