VIAREGGIO. Continua a far discutere la gara di ciclismo amatoriale Firenze-Mare, che quest’anno avrà traguardo a Lido di Camaiore. Luigi Troiso, consigliere comunale di maggioranza (Viva Vareggio Viva) a Viareggio, annuncia che presenterà una interrogazione sul problema del costo degli straordinari dei Vigili Urbani nel nostro Comune, che sta alla base sia della perdita della corsa ciclistica Firenze-Viareggio che in questi giorni ha così impegnato la stampa locale, sia della rinuncia annunciata dal Consorzio Friendly Versilia di organizzare gli eventi programmati sulla Marina di Torre del Lago.

Nell’interrogazione il consigliere chiede  se corrisponde al vero che dei comuni limitrofi solo Viareggio applica questa “gabella” agli organizzatori di eventi,  se è stata fatta una indagine per appurare quali altri Comuni della Toscana applichino questo meccanismo, dal momento che sembra siano davvero pochissimi,  se quindi, in periodo di così forte crisi economica, non si ritiene che sia necessario riorganizzare i servizi della Polizia Municipale in modo tale da coprire, così come avviene negli altri Comuni, i servizi straordinari con gli oltre cento vigili in servizio” e “per quali eventi è stata applicata o si intende nel futuro applicare l’esenzione dai costi previsti dall’articolo 6 della delibera 380/2009 del Comune di Viareggio”.

Sul caso interviene anche il consigliere Pdl Antonio Cima. “Visto la soluzione trovata dagli scienziati politico-amministrativi del Comune di Viareggio e di Camaiore – scrive  -relativamente a quella che era la Firenze-Viareggio e che ora diventa la Firenze Mare (probabilmente l’unica corsa itinerante esistente al mondo,ammesso che se ne riesca a capire il significato di questa parola in termini ciclistici) rimane il fatto doloroso e triste che quello che era un patrimonio della nostra città, anche con la benedizione della Senatrice Granaiola, diventa ora una spartizione ed un compromesso fra i vari comuni della Versilia. La soluzione trovata è una offesa verso il buonsenso di tutti i viareggini che si trovano vittime di un Sindaco e di una Giunta estremamente deboli e incapaci di difendere gli interessi della città ‘ intera. Il tentativo di giustificare il compromesso trovato promettendo un traguardo volante sul cavalcavia ferroviario nella zona della tragedia del 29 Giugno non giustifica assolutamente il compromesso raggiunto.L’omaggio alle vittime della catastrofe ferroviaria poteva benissimo far parte della gara in qualsiasi forma purche’ comunque l’arrivo della corsa fosse stabilito e confermato nella nostra città’. Come Viareggino e come consigliere comunale sono profondamente addolorato di quanto ci viene sottoposto come felice soluzione mentre mi sento del tutto offeso e pieno di vergogna per come e’ stata condotta questa situazione”.

 

 

ANTONIO CIMA

Capogruppo PDL nel Comune di Viareggio

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