VIAREGGIO. “Leonardo Betti, coerentemente con quanto sottoscritto in campagna elettorale, deve pretendere che siano rese note le associazioni a cui le persone da lui nominate aderiscono compreso l’eventuale appartenenza a logge massoniche”. Lo scrive l’associazione Libera di Viareggio, tornando sul caso sollevato dalla consigliera Rossella Martina.
“I cittadini – scrive Libera – hanno il diritto alla trasparenza e noi che della trasparenza, della legalità, della lotta alle mafie ed alla criminalità di ogni tipo facciamo la nostra stessa ragione di esistere, continueremo a pretendere un comune amministrato in modo trasparente auspicando di trovare con noi tanti amministratori pubblici a partire dal Sindaco. La carta di intenti centrata sui concetti di trasparenza, lotta alla mafia, correttezza nella gestione amministrativa a partire dagli appalti pubblici e contrasto al gioco d’azzardo, è stata sottoscritta integralmente da alcuni candidati sindaco, parzialmente da altri, tra cui l’attuale sindaco e completamente respinta da altri che pure oggi la rivalutano con nostra soddisfazione. Il presidio “Rossella Casini” di Libera Viareggio continuerà nella sua battaglia per affermare integralmente i principi contenuti nella carta. Non siamo né saremo mai una formazione politica, ma intendiamo confrontarci con tutte le istituzioni e gli amministratori, per questo non solo invitiamo nuovamente il sindaco a dare attuazione ai principi della carta, ma ci rivolgiamo anche alla giunta e a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione affinché si confrontino con il presidio e sostengano i contenuti della carta in tutte le loro azioni amministrative. Passiamo dalle parole ai fatti”.
