VIAREGGIO. “L’Amministrazione Comunale ha impiegato 80 giorni per individuare i nominativi ai quali accordare la propria fiducia per la guida della nuova Fondazione Carnevale”. Massimiliano Baldini, Capogruppo in Consiglio Comunale del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, reclama, attraverso una nota, una maggiore considerazione dei Consigli di Indirizzo, a pochi giorni dalla nomina del nuovo consiglio della Fondazione Carnevale.
“Un periodo piuttosto lungo, nel corso del quale non sono mancate le polemiche ed i “mal di pancia” della maggioranza. Trovata la quadratura del cerchio, il Sindaco, per mezzo del Presidente del Consiglio, ha richiesto ai capigruppo di minoranza di esprimere un proprio nominativo da inserire nel Consiglio di Indirizzo entro lunedì prossimo, cioè concedendo tre giorni di tempo a cavallo del fine settimana.
Si tratta di un atteggiamento, a mio avviso, inaccettabile, che nega alla radice quella sorta di approccio democratico che qualcuno vorrebbe forse vantare nei confronti dell’elettorato e, quel che è peggio, impedisce la possibilità di riflettere e raccogliere la disponibilità di personaggi di primo piano.
I temi da discutere sono molti ed alcuni di principio:
– in primo luogo questi Consigli di Indirizzo, quasi sempre, servono solo a collocare qualche amico che ha portato voti in campagna elettorale per cui sarebbe meglio farne del tutto a meno ed evitare alla “cabina di regia” inutili orpelli che – l’abbiamo visto più volte – fanno i “tappetini” fino a quando va tutto bene per poi trasformarsi in “bastoni fra le ruote” al primo “cambiar di stagione”;
– in secondo luogo, se in attesa di modificare lo statuto si necessita inevitabilmente di riempire gli organismi previsti da quello attuale, sarebbe stato preferibile che la logica che ha portato alla nomina del Presidente e del suo Vice – uomini svincolati dai partiti – fosse confermata per coerenza anche nelle nomine minori che invece sono, nella maggior parte dei casi, evidenti contentini di partito o di lista elettorale;
– quanto alle forze di minoranza o, aggiungo io, di non maggioranza, premesso quanto sopra che vale altrettanto e pregiudizialmente, rimane il fatto che richiedere a queste un nominativo da esprimere in tre giorni è irrispettoso di qualsiasi principio democratico perché impedisce di fatto la possibilità di discutere all’interno dei propri organismi i temi che ho posto ai punti precedenti e, in ipotesi di raggiunta volontà propositiva, l’eventuale individuazione di un nome che non sia solo quello del proprio “compagno di banco” ma garantisca molti requisiti, fra i quali quello di un reale spessore, condiviso anche al di fuori dei partiti (ad esempio fra le categorie economiche) ed in grado di apportare un contributo professionale ed intellettualmente indipendente alla manifestazione.
Per questi motivi il nostro Coordinatore Daniel Griva riunirà gli organismi del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini nei tempi necessari al fine di svolgere il più ampio confronto sul tema, senza farsi condizionare dal calendario imposto dalla maggioranza.
Tempi che non potranno certamente essere assolti entro lunedì prossimo, cioè nei tre giorni del week-end, ma che, sicuramente, saranno di gran lunga inferiori agli 80 giorni utilizzati dall’Amministrazione Comunale per decidere i propri”.
