dal nostro inviato

PONTEDERA. C’è chi, in tribuna, dopo il 2-0 del Viareggio aveva detto: “Occhio, potrebbe finire come Torino-Milan”. Una profezia che si è avverata al minuto 48 del secondo tempo, quando D’Agostino di sinistro ha freddato Gazzoli, regalando il pari al Pontedera.

Zebre illuse e ingenue, capaci di sperperare una vittoria che ormai era diventata cosa fatta. Il rosso di Della Latta, a dieci dal termine, ha agevolato ulteriormente i padroni di casa, che dopo la rete di Pastore in avvio di ripresa, si è fatto sempre più coraggio, schiacciando la squadra di Miggiano nella propria area di rigore.

Soltanto per merito di Gazzoli il Viareggio non è capitolato in anticipo. Eppure anche grazie ad un bel po’ di fortuna, era arrivato il vantaggio, con una punizione di Vannucchi deviata sciaguratamente da Arrighini nella propria porta.

La furia dei granata si è vista soltanto nel secondo tempo, perché nel primo le zebre il campo lo hanno tenuto bene, con intraprendenza. Per questione di centimetri De Vena non ha trovato il raddoppio, riscattandosi comunque al 44′, quando su un’altra punizione di Vannucchi, sfruttando la sponda di Benedetti, si è trovato a pochi passi dalla porta, depositando il pallone in rete.

Un doppio vantaggio che però non è bastato. Perché esattamente come una settimana fa, il Viareggio della ripresa è insufficiente, in totale balia dell’avversario. Pastore, al 3′, fulmina Gazzoli con un sinistro imprendibile su azione d’angolo. La squadra di Miggiano anziché reagire, accusa il colpo. E soffre. Terribilmente. Il Pontedera colleziona angoli e occasioni, ma il portiere ospite ci mette una pezza ogni volta che può e limita i danni.

A dieci minuti dal termine Della Latta – al debutto – si fa cacciare per doppia ammonizione. Ed il Pontedera si gasa ancora di più, fino a trovare il 2-2 al minuto 48, con D’Agostino che si ritrova il pallone sui piedi e di sinistro fredda Gazzoli, regalando ai suoi un pareggio più che meritato.

Se è vero che chi è causa del suo male deve piangere se stesso, il Viareggio non può che versare fiumi di lacrime, per aver gettato alle ortiche una partita che ormai era praticamente in tasca.

PONTEDERA-VIAREGGIO 2-2

PONTEDERA (3-4-2-1): Ricci; Pezzi, Gonnelli, Verruschi (1′ st Picone); Regoli, Bartolomei (27′ st Settembrini), Caponi, Di Noia (36′ st D’Agostino), Pastore; Grassi, Arrighini. (Lenzi, Gasbarro, Romiti, Spada). All. Indiani.

VIAREGGIO (3-4-1-2): Gazzoli; Celiento, Lamorte, Falasco; Peverelli, Pizza, Della Latta, Ferrari; Vannucchi (24′ st Romeo); De Vena (36′ st Gerevini), Benedetti (9′ st Galassi). (Furlan, Marongiu, Gemignani, Rosafio). All. Miggiano.

Arbitro: Cifelli di Campobasso.

Reti: 6′ pt Arrighini (aut), 44′ pt De Vena, 3′ st Pastore, 48′ st D’Agostino.

Note: Espulso Della Latta (Viareggio) al 35′. Ammoniti Agostini (Pontedera), Ferrari, Falasco (Viareggio). Angoli 10-1. Recuperi 2′ pt, 5′ st.

Gabriele Noli

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calcio esperia viareggio pontedera

ultimo aggiornamento: 15-09-2013


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