VIAREGGIO. Un forte e duro richiamo al rispetto dei ruoli e delle regole è quello che la Cgil rivolge al sindaco di Viareggio ed al segretario dell’Autorità Portuale Regionale. “Ricordiamo al sindaco che la nautica viareggina è un’importante e complessa realtà produttiva della città, che versa in un particolare prolungato momento di crisi, ma che rappresenta ancora uno dei marchi più conosciuti al mondo nel settore”, si legge in una nota firmata dal commissario provinciale Chiriaco.

“268 aziende di costruzione di imbarcazioni da diporto e 197 di riparazione e manutenzione ci rappresentano un indice di specializzazione territoriale che è il primo a livello nazionale per le attività di riparazione e manutenzione ed il secondo per quelle di costruzione.

“Il suo fatturato – sicuramente preponderante a livello locale – si caratterizza per rilevanza anche nei contesti più ampi regionale e nazionale e da origine ad un consistente bacino occupazionale di interessanti prospettive future. La crisi ed i conseguenti cambiamenti dello scenario economico e finanziario mondiale hanno prodotto una contrazione del mercato tradizionale ed una forte pressione verso la riduzione dei prezzi con i più nefasti effetti che si sono trasferiti dai cantieri verso le aziende dell’indotto.

“In questo contesto è imprescindibile la valorizzazione dell’esperienza consortile della Polo Nautico ed il superamento di un inutile quanto sterile diatriba sul frazionamento delle concessioni, mantenendo l’unicità delle aree utilizzabili e fondamentali per una pluralità di imprese, diversamente destinate alla chiusura.”

Questa è una parte dei contenuti di una “Piattaforma per una vertenza della nautica da diporto a Viareggio” che la Cgil ha redatto con tutte le categorie sindacali della darsena e consegnato al primo cittadino lo scorso 1° agosto.

cantieri“Più che dichiarazioni e prima di consigli comunali aperti riteniamo che occorrano fatti concreti: è compito di chi amministra la città prendere in considerazione e rispondere prioritariamente alle istanze contenute nella piattaforma sintesi condivisa delle posizioni di tutta la Cgil e dei lavoratori che rappresenta.

“Quindi la prima risposta è l’attivazione di un confronto con chi ha presentato un documento serio e condiviso sull’attuale situazione e necessità della nautica viareggina e da tempo attende una risposta E non si pensi di tagliare fuori il sindacato da decisioni importanti come il Polo Nautico facendosi scudo delle nuove disposizioni legislative regionali.

“Sul frazionamento della Polo Nautico non ci sono tre anni di ritardi da recuperare, ma bensì decisioni strategiche da prendere sul futuro della cantieristica. Non vogliamo farci interpreti autentici delle leggi, ma sappiamo leggerle e vogliamo ricordare al Segretario dell’Autorità portuale quanto contenuto all’articolo 12 comma 4 punto c della legge regionale 23/2012:

“La Commissione esprime parere obbligatorio sui seguenti atti ….. c) indirizzi e direttive per il rilascio delle concessioni demaniali e di ogni altra concessione o autorizzazione nell’area portuale”.

“Quindi si facciano pure tutti gli incontri ritenuti opportuni, ma si sappia che la Cgil vigilerà pretendendo il rispetto delle leggi e delle prerogative sindacali che queste prevedono in ogni decisione sul porto di Viareggio.”

(Visitato 19 volte, 1 visite oggi)
TAG:
cgil franco chiriaco leonardo betti polo nautico porto viareggio

ultimo aggiornamento: 22-10-2013


Emergenza punteruolo rosso a Viareggio, nel 2013 abbattute già 65 palme

Un consiglio comunale tra adulti e bambini, la proposta del vicesindaco Gloria Puccetti