VIAREGGIO. “Ho appreso dalla stampa di oggi che il segretario di Rifondazione Comunista Gualtiero Lami ha accettato un incarico lavorativo per Rete Versilia da circa un mese. Rimango completamente basita nel leggere questa notizia.” A dichiararlo è la consigliere comunale nonché segretaria cittadina del Pd Elisa Montaresi a proposito della notizia uscita su un quotidiano locale. Lami, peraltro, riveste anche il ruolo di consigliere d’indirizzo della Fondazione Carnevale.
“Mi preme correggere innanzitutto alcune inesattezze che emergono dalle parole del segretario: la frase virgolettata ‘i tecnici si sono autolicenziati’, è inesatta in quanto tra i sette licenziati dal presidente della Misericordia Roberto Monciatti tre erano tecnici e quattro giornalisti dell’emittente televisiva (tra questi anche Andrea Montaresi, fratello maggiore della consigliera, ndr).
“Sono davvero amareggiata che il segretario di un partito che fa del diritto dei lavoratori il proprio cavallo di battaglia non si accorga di compiere così evidenti e incongruenti atti.
“Ricordo inoltre che tutti i consiglieri comunali, chi più chi meno, unitamente alla giunta e all’amministrazione comunale, hanno espresso nel consiglio comunale aperto sul tema dei licenziamenti di Rete Versilia, oltre alla solidarietà ai lavoratori, un formale atto di denuncia di quanto successo.
“Infine vorrei sottolineare quanto, proprio a seguito di tali licenziamenti il servizio, in passato considerato un’eccellenza del territorio versiliese, sia diventato ad oggi scadente nella forma e nel contenuto.
“Si dovrebbe pensare invece ai lavoratori delle cooperative, ad oggi ancora in attesa di pagamento. Gradirei chiarimenti in merito dal segretario Lami.”
